Paulinho, da meteora a uomo copertina ‘Fifa’: “La mia, un’ascesa rapida. E ora…”

Paulinho è ormai diventato calciatore di livello internazionale. Le vittorie col Corinthians da protagonista prima, le convocazioni in nazionale poi, hanno attirato su di lui le attenzioni della stampa europea e non solo.

Addirittura il sito della Fifa ha dedicato un reportage all'ascesa del principale obiettivo di mercato dell'Inter per gennaio, con tanto di intervista, che FCINTER1908.IT raccoglie integralmente:

"E' stata un'ascesa veramente rapida, da un punto di vista individuale. Perciò devo prendere il meglio da questo periodo. Ovviamente devo confidare nell'aiuto dei miei compagni al Corinthians e devo continuare a lavorare sodo per vincere altri trofei e per mantenere il mio posto nella Selecao".

Paulinho ha vissuto una carriera tortuosa. Approdato in Europa a 17 anni, tra Vilnius e Lodz, ha deciso di tornare in Brasile non essendosi ambientato nell'Europa dell'Est: "Ho avuto tante esperienze, ma ero veramente giovane e mi sono trovato a confrontarmi con culture differenti e con un calcio molto più fisico. Mi sarei dovuto adattare ma nel 2008 ho deciso di tornare in Brasile".

Paulinho ha fatto così ritorno all'Audax, suo primo club, lontano dagli onori: "Ho dovuto dimenticare l'Europa, i soldi e tutto il resto e ricominciare da capo, confidando solo nelle mie abilità. Ringraziando Dio ero felice".

Nel 2010 ricominciarono ad arrivare delle offerte ma Paulinho scelse il Corinthians: "Fui convinto dalla statura del club e dai tifosi, impressionanti. Ho voluto firmare per il Corinthians, titolare o no". E col Timao sono arrivati i successi.

"La determinazione nel lottare per vincere ogni trofeo, rimanendo al tempo stesso umili e ambiziosi: questo ha fatto la differenza", ha raccontato Paulinho, che ora si appresta a sfidare il Chelsea per il Mondiale per Club, con una sola speranza: "Tutto è accaduto così in fretta. Spero che le cose continuino così".

Il futuro è dietro l'angolo ed è colorato di nerazzurro.