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Pellegrini: “Inter, puoi arrivare in CL. Spalletti è un leader. Se torno? In minoranza no”

L'ex presidente nerazzurro ha parlato con i giornalisti a margine di un evento

Redazione1908

Ernesto Pellegrini, ex presidente dell’Inter, ha parlato a margine della conferenza di presentazione dello “Sport Movies & TV” ai microfoni dei giornalisti presenti e ha sottolineato questo:

-Spalletti?

Mi piace molto, è un leader, un trascinatore, un uomo che sa come si intrattengono i rapporti con i giocatori, sono contento come sportivo.

-Qualcuno ci ha visto qualcosa di Trapattoni, lei ci rivede lui in Spalletti?

 C'è una certa somiglianza, entrambi sono uomini forti. Sono uomini che sanno penetrare nell'animo dell'uomo, sanno capire pregi e difetti, sanno guidare: sono dei capi, insomma. In questo senso si assomigliano.

-Che sensazione ha della proprietà cinese?

Il calcio è cambiato perché c'è la globalizzazione, il mondo è cambiato. Non c’è dubbio che non ci sono più imprenditori che amano la squadra del cuore o quella della propria città, come me o come Berlusconi, ora il mondo è diverso e non c’è da stupirsi. La squadra del cuore rimane tale a prescindere da chi sia il proprietario, per me sono colori indelebili quelli nerazzurri.

-Cambiato in meglio?

Per gli imprenditori italiani è difficile sostenere una società così importante finanziariamente, i costi sono elevatissimi. Può essere che nel tempo tutto tornerà come prima, chi lo sa ad un calcio romantico. Non che questo non lo sia, ma si parla di una cultura diversa”.

Ci potrà essere la possibilità, nel caso in cui Thohir vendesse le sue quote che lei o un altro italiano rientrasse nell’Inter?

Io parlo per me, è impossibile anche se è la mia squadra del cuore e farei tante cose. Mi hanno detto che avrei comprato tante altre società nel tempo, ma il mio cuore è nerazzurro e non posso e non mi vedo in una squadra diversa dall’Inter. A un imprenditore piace comandare e farne parte come minoranza, meglio lasciar perdere.

E’ la miglior partenza dell’Inter. Dove può arrivare?

Sicuramente in Champions. Ma credo che può avere anche ambizioni superiori. La vedo bene, è una squadra quadrata che potrebbe anche vincere lo Scudetto. Guidata da un grande allenatore, i giocatori ci sono, sono seri, la squadra c’è. Deve migliorare, come dice Spalletti.