Il possibile interessamento dell’Inter per Andrea Pirlo ha fatto molto rumore. La Gazzetta dello Sport ha intervistato, tra gli altri, ex giocatori, allenatori e dirigenti,per sentire il loro parere su un possibile ritorno in Italia del centrocampista ex Juve. Ecco i vari pareri sui pro e contro dell’operazione:
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Pirlo? Colomba: “Inter favorita, figuriamoci con lui”. Mazzola: “Subito”. Contro…
Il possibile interessamento dell’Inter per Andrea Pirlo ha fatto molto rumore. La Gazzetta dello Sport ha intervistato, tra gli altri, ex giocatori, allenatori e dirigenti,per sentire il loro parere su un possibile ritorno in Italia del...
Mazzola: “Pirlo? Meglio portarselo a casa. Mi ricordo una partitella a porte chiuse tra i ragazzi del Brescia e i nostri alla Pinetina. Non è che servisse quella gara per convincerci, però fu l’occasione per conoscerlo pure fuori dal campo. Volle vedere anche l’interno del centro sportivo, si fece spiegare chi erano i giocatori nelle foto. Moratti mi disse che era un po’ giovane per i canoni. Pure la Juve lo voleva: il giorno della partitella alla Pinetina c’era un osservatore nascosto nel bosco a seguirla...».
Gianluca Pagliuca: “Fossi in lui resterei a New York. Ha lasciato nel campionato italiano un tale e grande ricordo che rischierebbe più di perderci che di guadagnarci. Certo, però, che uno come lui anche se lo fai giocare un’ora è capace di fare la differenza, quindi capisco Mancini.”
Lippi: “Una idea geniale: e chi l’ha avuta, Mancini, dimostra di essere un allenatore geniale. Riportare un genio del centrocampo quale è Andrea in Italia, anche in vista dell’Europeo, sarebbe bellissimo. Non so se Pirlo se la sentirebbe, visto che vuole un po’ ricaricarsi mentalmente e fisicamente sfruttando la sosta del suo torneo. Rivederlo in azzurro? Sarebbe bello».
Mazzone: “ Deve decidere lui, solo lui e intanto bisognerebbe chiedersi perché è andato là, e poi a lui darei un consiglio: ascoltati e se ti senti ancora abile e motivato...».
Calori: “ Credo che a livello umano l’esperienza fatta nella MLS sia fantastica, ma giocatori così, come lui, nel campionato italiano stanno mancando. E tanto. Fossi in lui sceglierei l’Inter perché ha ancora la possibilità di fare la differenza e di fare giocare bene gli altri. Inizialmente potrebbe dover ritrovare i ritmi giusti anche in chiave Nazionale, e i ritmi giusti li ritrova allenandosi più da noi che altrove”
Colomba: “ L’Inter è già favorita adesso per lo scudetto, con lui lo diventerebbe ancora di più – spiega –. Non ha un giocatore così in rosa, il centrocampo si completerebbe». Ma fuori dal campo com’è? «Ha sempre ascoltato i consigli e adattarsi alla realtà. Quando eravamo alla Reggina si presentò in Porsche. Gli consigliai di non usarla per via delle strade inadatte a una macchina così sportiva. Tre giorni dopo girava per Reggio con un’utilitaria.”
Marco Di Vaio:“Andrea sarebbe un assoluto valore aggiunto ma conoscendolo credo che abbia sposato quel progetto e non penso che tornerebbe indietro. Poi, se ne avrà voglia, di problemi non ne troverà”
Beccalossi: “ Giocatore indiscutibile. Bisogna chiedersi se ha le motivazioni per tornare nel nostro campionato. Negli Usa si è riposato, qui i ritmi sono diversi”
Simoni: “Mancini si è reso conto che alla sua Inter manca un direttore d’orchestra e Andrea sarebbe l’ideale”
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