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Pirlo dice basta: da Roberto Carlos a Coutinho, i giovani che l’Inter non ha saputo aspettare

Fabio Alampi

Arrivato all'Inter nell'estate del 1995 dal Palmeiras, Roberto Carlos durò una sola stagione in nerazzurro: troppo offensivo per l'allora tecnico Roy Hodgson, che gli preferì Alessandro Pistone. L'anno successivo la cessione al Real Madrid e la svolta per il brasiliano, che vinse tutto con i madrileni e con la nazionale brasiliana, venendo considerato per anni il miglior terzino sinistro del mondo.

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