FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

copertina

Premium – Tra Icardi e l’Inter c’è freddezza: la cessione libererebbe dal fair play. Su Verdi e Dembele…

In casa Inter nessuno eviterebbe la cessione dell'argentino. Con una partenza del capitano, il club nerazzurro si toglierebbe il peso del Fair play finanziario

Francesco Parrone

La freddezza tra Icardi e l'Inter, continua ad aumentare per il rinnovo che sembrava praticamente scontato ma di cui non si è neanche parlato dopo la conquista della Champions. L'argentino intanto è partito per le vacanze senza nulla in tasca. Nessun aumento e con quella clausola da 110 milioni, valida solo per l'estero dal primo al quindici luglio, che in corso Vittorio Emanuele non hanno più intenzione di togliere.

Secondo Premium Sport dunque, se effettivamente qualcuno si dovesse presentare con un assegno da 110mln, l'Inter non si opporrebbe e andrebbe a sanare la sua situazione finanziaria per rispettare gli accordi con la UEFA.

Solo in seguito si penserà a reinvestire una cifra importante sul mercato. Vista l'incedibilità di Skriniar per cui è previsto un rinnovo con un robusto aumento di stipendio, sembra che l'unica strada percorribile in casa nerazzurra sia quella di cedere Icardi, a meno che i Mondialinon portino in dote offerte e plusvalenze per la coppia croata Perisic-Brozovic.

C'è ottimismo invece per Dembele, ma l' Inter adesso deve pensare esclusivamente a cedere. Da luglio in poi riprenderanno le manovre di rafforzamento che vedono come obiettivo anche Simone Verdi.

Nonostante l'accordo tra Napoli e Bologna, il calciatore non ha sciolto la riserva. Gli azzurri offrono un contratto da 4 anni a 1,7 mln di euro ma il giocatore prende tempo perché aspetta proprio l'Inter che ha un progetto importante: i nerazzurri gli offrono anche maggiori garanzie salariali.

Resta in auge infine Politano, sia per il Napoli che per l' Inter. Se Verdi dovesse saltare, i due club si tufferebbero sull'attaccante esterno del Sassuolo.