La voce di mercato arrivata ieri dalla Spagna è di quelle che fanno inevitabilmente rumore: Inter e Barcellona starebbero intavolando uno scambio con protagonisti Joaquin Correa e Memphis Depay. Entrambi classe '94, entrambi - per motivi diversi - ai margini delle rispettive squadre, e che potrebbero ridare slancio alle rispettive carriere cambiando aria. Le smentite non hanno tardato ad arrivare, ma cosa potrebbe eventualmente dare l'olandese alla squadra nerazzurra? Vediamolo insieme.
copertina
Gol e talento, infortuni e bizze: Inter, pro e contro di Depay. Affare impossibile?
Talento indiscutibile
—Sul talento e sulle qualità calcistiche di Depay nessuno ha mai avuto dubbi: prodotto del settore giovanile del PSV Eindhoven, nato come esterno offensivo e successivamente esploso come attaccante vero e proprio, è da anni uno dei migliori esponenti del calcio olandese. Classe, velocità, potenza e imprevedibilità, tutte caratteristiche che scarseggiano nel reparto avanzato dell'Inter. Ancora giovane (classe '94), Depay è un giocatore da quasi 200 reti in carriera, con esperienza in club di primissimo piano e in Nazionale (di cui è il secondo marcatore di sempre con 43 gol). Qualità e duttilità, con un contratto in scadenza a giugno che lo rendono quanto mai appetibile.
Fragilità e carattere non facile
—I dubbi, semmai, riguardano altri aspetti. In primis, la sua tenuta fisica: dal suo arrivo a Barcellona nell'estate del 2021 ha già sommato ben 143 giorni di infortunio, soprattutto a livello muscolare. Decisamente troppi, il che potrebbe far riflettere un club alla ricerca di un attaccante che possa dare ampie garanzie fisiche. Senza dimenticare il suo carattere tutt'altro che facile: nel corso della sua carriera Depay si è scontrato più volte con i suoi allenatori. Due considerazioni che potranno incidere molto sul futuro dell'olandese.
© RIPRODUZIONE RISERVATA