Ranieri a Fcinter1908: “Al capitano basterà  una pacca sulla spalla. Pazzo, Alvarez e Zarate…”

Minuto 85': Zanetti fa fallo su Armero. Doppia ammonizione e prima espulsione rimediata in carriera in Serie A. Il capitano esce nell'ovazione dello stadio, ma a testa bassa. Come lui più di lui, anche Pazzini - dopo una palla sparata alle stelle su calcio di rigore - si dispera per una serata che azzera la parola rimonta e rispedisce l'Inter nei guai. In sala stampa arriva mister Ranieri, Fcinter1908.it presente a San Siro, vi riporta le sue parole: 

COSA NON VA - "Abbiamo concluso poco in porta. Sincero, la squadra ha spinto, ha fatto quello che è nelle sue possibilità. abbiamo messo discreti palloni, eravamo attenti, sapevamo che l'udinese sarebbe venuta fuori negli ultimi minuti. Contento della prestazione della squadra. Mettendo Zarate ci siamo sbilanciati, sugli esterni con il tre contro due non siamo più riusciti a fare quello che volevamo. Non siamo rimasti compatti, siamo scesi troppo e ci hanno preso in contropiede e hanno meritatamente vinto la gara". 

PAZZINI - "C'è chi sbagliando dal dischetto ha perso una finale di Champions. Mi dispiace tanto per lui perché l'ho visto abbattuto. Contro il Cska potrebbe osservare un turno di riposo, a questo avevo pensato anche in precedenza, perché comunque siamo già qualificati in Champions".

ZANETTI - "Alla domanda di Fcinter1908.it su cosa ha detto a Zanetti dopo l'espulsione, Ranieri ha risposto: "E' uno che ha tanta esperienza, è vaccinato e putroppo c'è poco da recriminare i due falli c'erano. Basterà una pacca sulle spalle per lui: nei prossimi giorni parlerò anche con il capitano".

NON MI ARRENDO - "Finche la matematica non mi dice che sono fuori non mi arrendo. in questo momento siamo fuori dalle zone alte e continuuiamo a lottare, magari recuperando gli infortunati riusciremo ad ottenere dei risultati. In Champions abbiamo un cammino più rilassato, ma forse la foga di doverle vincere tutte ci ha fatto perdere quest'oggi. L'Udinese sta andando bene e in questo momento non possiamo mollare. Abbiamo bisogno di continuare a fare bene.

MOSSE - "Perchè no Castaignos? Volevo aprire il gioco e ho messo Zarate. Perché ho inserito Stankovic al posto di Chivu? Ho cercato di riequilibrare la partita. Rigoristi? Milito e Pazzini a pari merito, ho scelto Giampaolo, è andata così".

ALVAREZ - "Non è che non ha rispettato le consegne, ma deve imparare a diventare velocemente verso la porta. Se lui riceve palla torna indietro, non riesco a farglielo entrare in testa. Obiettivo? Io non mollo niente. Non dico più per cosa lottiamo, non voglio farmi ridere dietro, cercheremo di riportare l'Inter dove è abituata a stare. Non mi piace chi molla, io non lo farò. Più le cose vanno male e più devi dimostrare a te stesso che puoi cambiare le cose. Dobbiamo dimostrarlo a noi stessi. Questa partita forse l'ho persa io perché ho preferito rischiare". 

MERCATO - "Non posso rispondere a questa domanda perché non posso parlare male della mia squadra facendo altri nomi, non mi sembra professionale. Io ho ancora non ho avuto tutti a disposizione, non vi posso dire e non posso dirlo alla società chi dobbiamo prendere o non prendere. Posso solo dirvi che stiamo lottando per venirne fuori, ci stavamo riuscendo avevo detto che questa sarebbe stata la gara della svolta. Se avessimo vinto avremmo accresciuto la nostra autostima, perché batterli avrebbe fatto bene all'animo dei miei giocatori, noi ci abbiamo provato. E' andata male, ma continuiamo a lavorare perché stiamo facendo bene".

NAGATOMO - "L'ho provato in settimana come esterno alto, come gioca in Nazionale, e con gli infortuni poi l'ho spostato a fare il terzino. E' un giocatore che per me giudico positivamente perché si impegna sempre al massimo ed è un giocatore che dà tutto per la squadra".

INFORTUNATI - "Mi auguro di averli prima di Natale, per come stanno recuperando forse li avremo a disposizione. Maicon e Sneijder potremo averli fin da subito, Maicon comincia tra qualche giorno ad allenarsi con me. Forlan magari più in là. Fremono tutti per il rientro, ma vedo un rientro prossimo".

FARAONI - "Ha fatto per filo e per segno quello che gli avevo chiesto. Ha messo in mezzo buoni palloni, peccato per i crampi, ho dovuto sostituirlo. E poi ho fatto quel patatrac".