Ranieri: “Forse errore con Maicon, con Sneijder non rischio. Mou? Ora non c’è”

Claudio Ranieri ha parlato in conferenza stampa, alla vigilia del match contro il Lille che può dare una spinta definitiva per la qualificazione in Champions. Fcinter1908.it ha seguito in diretta le parole del mister nerazzurro:

"Maicon? Abbiamo cercato di farlo allenare giocando, potrebbe essere stato forse un errore nostro, potrebbe essere questa forse una spiegazione, ma ci sono delle annate in cui ci si infortuna di più e altre di meno. Magari c'è stato anche un errore nostro, che non vogliamo ripetere con Sneijder e con altri".

"Sneijder titolare? Vedremo stasera, decido sempre la sera prima".

"L'Inter è una grossa squadra, sta attraversando un momento particolare della sua storia. Il Lille non perde da tanto fuori casa, lo rispettiamo ma cercheremo di vincere per mettere al sicuro la qualificazione. Hazard? Buonissimo calciatore, l'ho già detto."

"Liberare la testa? Il gruppo è ricettivo, e questo stato di forza è anche la mia forza. Certo, dopo la partita con la Juve sono rimasti dispiaciuti, la squadra voleva far bene. Sapeva che la Juve, ora come ora, corre come il vento. Abbiamo sbagliato tatticamente ma siamo sulla buona strada"

"Cassano? Gli mando un grosso abbraccio, spero di rivederlo presto sul campo di gioco. Un grosso in bocca al lupo e un grosso abbraccio"

"Alvarez, Castaignos? Sono giocatori da Inter, futuri campioni. Metterli in campo quando la squadra va a mille li aiuterebbe. Si allenano in maniera fantastica. Se li metto dentro, i tifosi stiano tranquilli che hanno tutti i mezzi per fare bene nell'Inter"

"Vorrei che le mie difficoltà fossero di abbondanza. Invece ho il dilemma opposto, su chi contare e per quanti minuti. Ci sono delle difficoltà, mi piacciono, non è che le vorrei sempre ma le devo affrontare e le devo risolvere. Non abbiamo continuità di risultati ma abbiamo continuità di volontà".

"Mercato? Quando le annate non vanno bene bisogna stare sereni. Fatemi vedere bene. ci sono persone preposte che stanno monitorando il calcio mondiale. Non ci ho ancora parlato, quando ci parlerò mi diranno cosa hanno trovato".

"Un po' più di cattiveria con la squadra? Ma voi pensate che un allenatore in conferenza dice quello che si dice nello spogliatoio? Un conto è il sorriso che sfoggio qua, un conto è lo spogliatoio. Finché vedo che la squadra si impegna, in allenamento e in campo...Io sono allenatore e uomo di sport, ma vedo che la squadra si allena con voglia. Non posso essere nervoso se vedo che la squadra si allena al meglio. Non basta? allora lavoriamo di più, facendo capire ai ragazzi cosa serve per uscire fuori da questa situazione. Mourinho? Facciamogli un monumento, ma adesso non c'è".

"Benitez ha detto che Moratti è troppo ingombrante? Mi volete proprio tirare nella polemica? Io penso alla squadra. Se gioca Pazzini o Milito? Domani vedrete".

"Rosa logora? Dobbiamo aspettare la fine del campionato. Io non li vedo logori quando si allenano, dateci tempo e fiducia e vedrete che avrò ragione. Questa è una squadra che ha tanto da dare".

"Come risolvere il problema del gol? La rosa dell'Inter ha tantissimi giocatori che possono far gol, c'è solo da aspettare. L'Inter è come una macchina, all'inizio devi spingere tanto per metterla in moto ma poi basta una mano".