Ranieri: “Non siamo più noi stessi, dobbiamo reagire. Pazzini, Guarin e Motta…”

Claudio Ranieri si presenta a Sky dopo la disfatta di Roma. Ecco quanto raccolto da fcinter1908.it: "Diamo meriti alla Roma perché ha giocato una grande gara. Noi c'abbiamo messo del nostro, non siamo stati opponenti validi, eppure sapevamo che sarebbero partiti forte. Loro erano determinati e noi troppo morbidi, già prima del gol. Da una settimana abbiamo ricominciato a prendere gol, non siamo più noi stessi. Da martedì ricominciamo a reagire, perchè così non può più andare avanti. Il cambio di Pazzini? Loro avevano 4 centrocampisti contro due nostri, c'erano solo Cambiasso e Palombo contro quattro loro, e così non potevamo andare avanti, con Totti che arretrava tra le linee, oltre a De Rossi, Gago e Pianjic. Se il gruppo vuole ancora vincere? Son convinto di sì. Sembrerebbe che dopo il derby abbiamo scaricato l'adrenalina e dobbiamo ripartire. Errori difensivi? Beh il gol di Juan è emblematico. Abbiamo visto i filmati e poi l'abbiamo lasciato solo. E' mancata attenzione, non possiamo far saltare un avversario così da solo. Guarin? Ha un problema al gemello, ora vediamo. Dobbiamo recuperare noi stessi, non è il problema di Guarin. Ce ne sono di giocatori da recuperare con tanta qualità. Ma dobbiamo metterci attenzione e determinazione. Prendiamo gol che non dobbiamo prendere sotto il profilo dell'attenzione. Martedì parleremo, siamo caduti molte volte e molte volte ci siamo rialzati. Vediamo di fare in modo che sia così anche questa volta. Motta fa volare il Psg? Il Psg volava anche prima, figuriamoci ora. Io e la società abbiamo tentato di tutto, ma se un giocatore vuole andare via è giusto che vada. Quando un giocatore pensa di aver chiuso il suo rapporto con la città, con tutti, è giusto che vada via".