Sei vittorie di fila sono servite ad aggiustare la classifica. Adesso Claudio Ranieri prova ad aggiustare l'intera stagione e tutto passa anche dalla gara di San Siro contro la Lazio, una squadra che l'allenatore nerazzurro si è ritrovato di fronte nel derby quando allenava la Roma. Dalla sala stampa di Appiano Gentile vi riportiamo le parole del tecnico interista alla vigilia della sfida contro la squadra biancoceleste.
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Ranieri: “Sotto con la Lazio. Sneijder va dosato. Motta è unico. Zarate e Lucas…”
Sei vittorie di fila sono servite ad aggiustare la classifica. Adesso Claudio Ranieri prova ad aggiustare l’intera stagione e tutto passa anche dalla gara di San Siro contro la Lazio, una squadra che l’allenatore nerazzurro si è...
LAZIO - La partita contro la Lazio sarà ancora più complicata del derby. Giocheremo ogni tre giorni, avro' bisogno di tutti, e mi devono dare il massimo.
FORMAZIONE - Come mi regolo per la formazione? In base a come stanno i ragazzi, in base a chi ha recuperato. Sneijder? Non ha ancora minuti nelle gambe, non lo posso far allenare giocando perché allora ha avuto una ricaduta. Rientrerà piano pianodandogli i minuti poco alla volta. Va dosato nel senso che deve recuperare bene, perch équando un giocatore sta bene la partita la paga di meno. Mi auguro che al più presto possa tornare il Wes che tutti conosciamo.
MERCATO - Lucas? Farò una valutazione con l'Inter se sarà il caso e comunque giudico solo i giocatori che sono dell'Inter.
TUTTI INSIEME - Sarò mio compito mettere in campo più giocatori possibili in campo, ma non posso sbilanciare la squadra, con l'Udinese l'ho pagata. Alvarez insieme a Wes? Sono a mia disposizione tanti giovani, la nostra rosa è competitiva, sono soddisfatto.
BILANCI - Il primo bilancio l'ho detto l'avrei fatto dopo la partita con la Lazio. Finora passi da gigante, ma arriva adesso uno scoglio duro dobbiamo essere concentrati contro una squadra molto difficile.
MAURITO - Credo in quanto ha fatto, Zarate ha fatto bene nei pochi momenti che gli ho dato. Mauro ha saputo a rispondere a me, si è messo a disposizione della squadra: non lo vedo demotivato, ho visto un campione che c'è e che spero ci sia anche in futuro...
PAZZINI E MILITO - L'attacco? Pazzini per me in questo momento è più in forma di Milito. Non sono i gol che mi dicono quanto sta bene un giocatore. Pazzini sta facendo un grande lavoro perché se non aiutiamo la squadra in fase di possesso palla diventiamo una squadra normale.
- THIAGO MOTTA - Mi arrabbio se lo cedono? Al limite lo farò nel chiuso di una stanza... Per me è un giocatore importante, lo sa lui, lo sa il presidente, lo sappiamo tutti. Ci sono sempre delle valutazioni da fare. E' un giocatore unico...
UN ALTRO DERBY - Derby personale contro la Lazio? Me l'aspettavo questa domanda. Il bel gioco? La Lazio è una signora squadra, ha fatto più punti in trasferta. E' stata una partita che ha sbagliato con il Siena poi è tornata la Lazio che conoscevamo, che era, con l'Atalanta hanno fatto benissimo.
IO SONO IL FUTURO - A me piace riconoscere i meriti dell'avversario. Il bel gioco? è una cosa soggettiva. Gradirei rispetto, altrimenti divento come tutti gli altri: colpa dell'arbitro, colpa del campo, colpa del sole. Quando vinciamo senza merito, lo dico. Per me la partita con il Milan è stata bellissima. Il calcio del futuro sarà quello che renderà bravi gli allenatori che saranno capaci di cambiare modulo durante la partita. E allora io sono il futuro. Lo facevo già con il Cagliari...
RIMPIANTI - Se fossi arrivato prima? Questa squadra ha sofferto, ma poi ha avuto la forza di rialzarsi e questa esperienza difficile ha fortificato la squadra. Sono felice di essere arrivato al momento giusto e non dall'inizio. Lo spero perché poi questo si dirà alla fine.
IL BEL GIOCO - Cosa è mancato nel derby? Nel primo tempo eravamo un po' contratti nelle ripartenze. Sneijder nelle ripartenze è bravissimo, al cento per cento farà cambiare la nostra squadra in meglio. Il bel gioco? Il bello è una cosa che mi piace e mi piace come nel derby per esempio ha giocato la mia squadra. E' bello come giocava l'Ajax di Crujff o il Barcellona, le squadre di Zeman, la Roma di due anni fa. In italia c'è una filosofia e non capisco perché la dobbiamo rinnegare, dobbiamo essere pratici e so che se ai tifosi dell'Inter chiediamo un parere sul derby dicono che gli è piaciuta.
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