Cambiare l'allenatore per l' Inter è solo l'inizio di una sorta di rinnovamento che interesserà tutta la squadra nerazzurra. A cominciare dalla difesa.
copertina
Rivoluzione Inter: si parte dalla difesa, tra addii certi e situazioni pericolanti
Cambiare l’allenatore per l’ Inter è solo l’inizio di una sorta di rinnovamento che interesserà tutta la squadra nerazzurra. A cominciare dalla difesa. A seguito della notizia apparsa sul nostro sito stamattina (clicca qui),...
A seguito della notizia apparsa sul nostro sito stamattina (clicca qui), nella quale si parla di Maicon e del fatto che il brasiliano ha disdetto l'affitto dell'appartamento a Milano, molti quotidiani e siti europei si sono sbilanciati sul futuro di molti giocatori del reparto arretrato di Stramaccioni.
Il presidente Moratti per l'anno prossimo vuole una rosa con pochissimi ultratrentenni. Pertanto già con un piede fuori dal club sono Cristian Chivu e Ivan Cordoba, mentre pericolante appare anche la situazione di Lucio: i primi due sono col contratto in scadenza mentre per il brasiliano si tenterà di piazzarlo al miglior offerente, puntando anche sulla voglia "mondiale" dell'ex Bayern, che si gioca un posto nella Seleçao e non può permettersi di stare un anno in panchina.
Per quanto riguarda Maicon, invece, il discorso è semplice: in casa Inter non ci sono incedibili e nel caso in cui Psg e Anzhi dovessero bussare alla porta di Moratti troverebbero certamente terreno fertile almeno per una trattativa, il cui esito sarebbe ovviamente incerto, posto che il Colosso è ancora considerato elemento in grado di fare la differenza.
La probabile rivoluzione difensiva non dovrebbe invece toccare Walter Samuel, prossimo ormai al rinnovo, con decurtamento del'ingaggio, con i nerazzurri.
© RIPRODUZIONE RISERVATA