Shaq out, Perisic in: non così automatico. C’è conditio sine qua non: eccola

Il calciomercato nerazzurro rischia di incagliarsi sulla trattativa col Wolfsburg relativa a Perisic: l'esterno croato che tanto piace a Roberto Mancini è tra i principali obiettivi della campagna di rafforzamento del club di corso Vittorio Emanuele, ma al momento non si riscono a superare le difficoltà relative alla formula di pagamento.

VIA SHAQIRI DENTRO PERISIC? - Questo concetto è stato spesso ripetuto, ma ad onor del vero non trova nessun riscontro logico né veritiero. L'Inter ha acquistato il calciatore svizzero dal Bayern in prestito con obbligo di riscatto e con pagamento del cartellino dilazionato in tre anni, con versamento di 5 milioni di euro a stagione. Attualmente la società di corso Vittorio Emanuele ha versato circa un milione di euro al Bayern Monaco per Shaqiri, per questo motivo, se lo Schalke dovesse decidere di investire sullo svizzero, si troverebbe a dover pagare la quasi totalità del cartellino dell'attaccante al Bayern e non all'Inter. Ma allora i nerazzurri non potrebbe semplicemente versare per Perisic i soldi che avevano in conto di spendere per Shaqiri? Certamente si, ma a patto che la formula sia la stessa, o almeno simile a quella che aveva accettatto il Bayern, perché un conto è spalmare il pagamento in tre anni, altro conto è dover pagare in un'unica soluzione. 

Secondo quanto fatto filtrare dalla stessa società nerazzurra, per esborsi di una certa portata sono previste solo operazioni in prestito con obbligo di riscatto, questo per impattare il meno posibile sul bilancio della società. Perisic continua ad essere un obiettivo, ma se il Wolfsburg non dovesse decidersi ad accettare le proposte dell'Inter, la trattativa potrebbe presto arenarsi. Secondo fonti vicine alla società di corso Vittorio Emanuele, quella dei tedeschi sarebbe solo una strategia per far aumentare il prezzo del cartellino dell'esterno croato. A Milano sono certi che alla fine il Wolfsburg farà un passo verso l'Inter, aprendo al prestito, ma magari gonfiando di un paio di milioni il prezzo reale dell'ex Borussia Dortmund. In questa trattativa c'è una sola certezza: Perisicraggiungerà Milano se e solo se il Wolfsburg accettasse il prestito. L'eventualità di un pagamento in contanti è da escludere categoricamente, a meno non torni in auge la cessione di Mateo Kovacic. 

Intanto Piero Ausilio cerca di tutelarsi e bussa alla porta del Genoa per chiedere informazioni su Diego Perotti. L'argentino sembra molto vicino al Napoli, ma i nerazzurri potrebbero tornare in corsa, magari proponendo a Preziosi qualche gioiellino della Primavera.