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Strama a FCIN1908: “Ora lanciamo la sfida alla Juve. E se non resto all’Inter…”

Direttamente dalla sala stampa del Meazza Andrea Stramaccioni ha risposto alle domande dei media, tra cui FcInter1908.it “Questa partita piena di emozioni perché giocata a viso aperto, due squadre che volevano vincere. Primi quaranta minuti...

Sabine Bertagna

Direttamente dalla sala stampa del Meazza Andrea Stramaccioni ha risposto alle domande dei media, tra cui FcInter1908.it

"Questa partita piena di emozioni perché giocata a viso aperto, due squadre che volevano vincere. Primi quaranta minuti quasi perfetti. Approccio positivo. Il calcio é fatto di episodi il rigore probabilmente c'era se l'ha fischiato. Ho cercato di riportare i ragazzi a giocare. Non é stato bello rientrare e prendere un gran goal". 

La domanda di FcInter1908.it 

Vista la sua applicazione nell'apprendere il milanese, vista la coreografia molto meneghina della Curva le chiedo a quale temperatura é salito il suo orgoglio di Bauscia dopo questa vittoria. A livello di emozioni cosa sta provando?

Fortemente emozionato. Vale il triplo. Certo tutte queste emozioni mi hanno complicato le cose. Abbiamo visto la nostra gente quanto é attaccata alla squadra. Tanta roba.

L' Inter contro tutti?

Sì per il carattere, voglio levarmi di dosso qualsiasi forma di vittimismo. L'Inter ha vinto in una partita bellissima meritando di vincere. Sul tre a due ha cercato di fare il quarto gol. Sono molto contento. Noi abbiamo rischiato di pagare due volte. Prima perché non ne abbiamo beneficiato tecnicamente poi perché ci siamo innervositi. L'allenatore deve dare quello che manca. Quando si é fatto male Alvarez il modo in cui é entrato Giampaolo ha dato tantissime risposte. Detto con affetto hanno provato in tutti i modi a metterlo contro. Ho voluto abbracciarlo per primo. Da una sua giocata é nato il terzo gol.

Sicuramente io li devo ringraziare perché un allenatore può mettere in campo tutte le idee che vuole, ma se non c'è é empatia non succede niente. Dobbiamo cercare di vincere a Roma. L'entrata di Pazzini che poteva essere quella di un deluso vuol dire molto.

Il progetto? Sono molto contento che il presidente avesse detto prima del derby che il progetto Inter non passava per una partita. Il presidente ha chiarissimo intesta come ricostruire l'Inter,cercare di essere leader in Italia e in tempo breve anche inEuropa. Lui ha chiarissimo quello che vuole fare. Lo dico a prescindere da me. Lo dico da interista.

Quanti scudetti ha vinto la Juve?

Mi ricordo quelli della Roma che sono tre, facile. Fammi una domanda di calcio. Siamo l'Inter sempre a testa alta, complimenti a chi ha vinto lo scudetto. Noi pensiamo a noi. Giochiamo per noi. Complimenti a chi l'ha vinto e gli rilanciamo la sfida come Inter.

Vittoria altisonante può nascondere le problematiche strutturali evidenziate nell'arco di un anno?

Credo che il Presidente abbia chiaro il progetto e il futuro. Queste otto partite, a parte i tre minuti maledetti, hanno dimostrato a molti che l'organico non era poi così disastroso.

Riconferma sembrerebbe inevitabile...

Dai, in caso una squadra la trovo. Sono contento perché l'Inter ha vinto un grande derby. Cosa ho detto a Pazzini? "Te faccio entra perché mi servi" gli ho detto.

Hai preso spunto dal derby di andata?

La formazione forse ci assomigliava, sicuramente non la prestazione. Nel primo tempo Milan quasi mai pericoloso. Devi prendere spunti ma ragionare a distanza di così tanti mesi é difficile trovare un filo conduttore. 

Le emozioni?

L'emozione del conferimento dell'incarico é qualcosa di difficile da spiegare, al limite dell'incredulità. La cornice di stasera non può non travolgerti, mi sono sentito trasportato dai nostri tifosi. Terzo posto difficile, con il Parma ci siamo un po' compromessi. Andiamo all'Olimpico e cerchiamo di battere la Lazio. In queste otto partite abbiamo fatto più punti del Milan.

Guarin?

Guarin stava facendo molto bene. Ha giocato quasi da interno. Cercavamo di attaccare con tre giocatori a sinistra. Se non si fosse fatto male non lo avrei sostituito. L'Europa League? L'Europa League è una competizione importante. Non stiamo facendo nessun calcolo. Per noi é importante provare andare a vincere a Roma e vedere a che punto della classifica finisce l'Inter.

Un motivo per cui Moratti dovrebbe riconfermarla...

É stata una decisione di Moratti quella di prendermi, vedendomi alla Primavera e conoscendomi di persona. Sono contento se ho mantenuto quello che il Presidente aveva intravisto in me. Non sono stato neanche molto bravo perché ho seguito le mie idee ma erano le uniche che potessi usare. Se l'Inter ha vinto il derby é per come Pazzini é entrato in campo. I giocatori mi hanno rispettato e per questo ringrazio il gruppo. Oggi grande vittoria di gruppo. Ho dichiarato prima del derby che io vedevo un Inter carica a pallettoni perché avevo queste sensazioni. il problema é che se le dici prima rischi di fare una brutta figura.