Ha sfoggiato per l'occasione una pettinatura alla Zanetti, il capitano da ottocento presenze che lui ha definito bionico. Forse ha portato fortuna. Il ciuffo non si è mosso, lui invece in panchina non è stato fermo un attimo. Andrea Stramaccioni dalla sua area tecnica ha guidato i suoi ragazzi che cominciano a funzionare e ad essere squadra. Lui lo vede, lo sente e lo dice senza però entusiasmarsi troppo. Alla fine della partita contro il Vaslui, il mister analizza la gara ai microfoni di Inter Channel. Ecco le sue parole: PRESTAZIONE- "Quest'Inter sta crescendo in compattezza e solidità, è una soddisfazione. Oggi abbiamo deciso di pressare i giocatori del Vaslui. Milito, Sneijder, Palacio oltre alla qualità hanno messo in campo anche voglia di aiutare la squadra. Voglio sottolineare la prestazione del pacchetto difensivo, ottima gara. Noi abbiamo cercato di fare sempre la nostra partita. L'infortunio di Mudingayi ci ha creato probelmi sulla durata della gara, alla fine infatti abbiamo sofferto un po' sulle fasce, però abbiamo mantenuto una mentalità vincente fino all'ultimo. Infatti, anche quando è entrato Cou, abbiamo sfiorato il gol".
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Strama: “L’Inter cresce. Cassano, funzionale al progetto. Grazie a Branca perché…”
di Eva A. Provenzano e Simona Castellano
L'AVVERSARIO - "Ha dimostrato di essere una squadra tosta e per questo non credo che il discorso-qualificazione sia chiuso. Tra una settimana sapremo farci trovare pronti. Quella di oggi è stata una partita attenta, viste le condizioni. Eravamo molto offensivi, poi abbiamo perso Mudingayi nei primi minuti, ma ho visto un'aggressività in alcuni momenti della gara che mi ha fatto ben sperare. Quello che più mi è piaciuto è l'aver visto l'Inter attaccare e difendere in undici. Questo è un passo avanti".RISPARMIO ENERGIE - "Diego mi servirà molto a Pescara, Palacio sarà squalificato e quindi ho deciso di utilizzare più lui. A fine gara comunque non abbiamo rinunciato ad un'idea propositiva".
MERCATO - "Ne ho sentito parlare in maniera inappropriata purtroppo, invece vorrei dire 'grazie' a Marco Branca e Piero Ausilio che hanno fatto un ottimo lavoro. Branca era da due giorni ad Oporto, nessuno lo sapeva. Ha esaudito i desideri del presidente e anche dell'allenatore".TRASFERTA - "Sapevamo che era una trasferta non molto agevole, i collegamenti non erano ottimali, questa squadra non gioca mai in quello stadio, era lontano dall'aeroporto. Adesso pensiamo al Pescara, sta iniziando la serie A".
CASSANO - "Sta nascendo un'Inter che ha sempre avuto idee chiare. Le hanno il presidente, l'allenatore e i direttori. Sono arrivati solo giocatori utili al progetto".
ZANETTI - "Ho già detto ieri che cosa penso di lui, non ci sono altre parole. Semplicemente, non esiste uno come lui e noi ce lo teniamo stretto".
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