Strama: “Questo sistema di gioco definitivo. Dobbiamo concretizzare di più. Sneijder…”

L'Inter si impone per 2 a 1 in casa e il fantasma di 'San Siro' scompare come d'incanto. Ecco le parole di Stramaccioni, al termine della gara, rilasciate a Sky e raccolte da Fcinter1908.it: "La chiave della gara? Io credo che l'Inter abbia costruito la sua vittoria cercando di togliere quelle che erano le sicurezze del nostro avversario cioè grande possesso palla e qualità. Abbiamo giocato con la mentalità giusta e poi la cosa fondamentale è che i tre giocatori davanti si sono resi costantemente pericolosi quando avevmo la palla. Mi ha fatto arrabbiare il fatto che avremmo dovuto concretizzare di più. In uno scontro diretto cosi, se crei sei palle gol, devi realizzarle. Sistema di gioco definitivo? Questo sono io che lo dico a voi. Ci ho sempre creduto anche nel momento difficile. Purtroppo il nostro campionato è condizionato dai tre punti col Siena. Forse è servito toccare il fondo dal punto di vista dell'equilibrio per capire che dovevamo lavorare in maniera diversa. In questo siamo convinti e l'Inter stasera ha fatto la prima partita da grande squadra. Avevamo atteggiamento, mentalità, gamba e voglia. La strada del lavoro ci può portare a far bene. L'importante è aver dato una dimostrazione di forza contro la miglior squadra di qualità d'Italia. Ricordo solo due palle gol per loro. Questo per noi è un segnale importante conoscendo i nostri problemi precedenti. Problema Sneijder? Parliamo di chi ho in campo se no si fa fatica. Boban ha fatto un'analisi giusta sull'utilizzo di Sneijder. Ha delle caratteristiche ben precise che devono essere esaltate in un collettivo. Parliamo della partita che è meglio. Altrimenti dovreste chiedermi anche di Chivu e Palacio. Penso che quando le osservazioni sono calcistiche, mi piace parlarne nel bene e nel male. Non parliamo oggi di Sneijder che è assente. Ogni Domenica un'Inter diversa che si adatta all'avversario? No, se io avessi messo Mudingayi oggi su Pizarro ci saremmo adattati. Abbiamo sfruttato solo un punto debole loro. Quando hai tante frecce nel tuo arco le devi sfruttare, l'identità è questa con 3 difensori, 5 centrocampisti e due punte. Siamo la squadra italiana che ha giocato più di tutti perchè abbiamo fatto i preliminari di Champions. Io devo pensare alla gestione della rosa perchè giovedi c'è l'Europa League e Domenica il derby. Cambiasso e Juan sono intelligenti tatticamente. Ho invertito il vertice, anziché con quello basso abbiamo giocato con l'alto. Il lavoro di Cassano e Milito non ha mai permesso a Roncaglia e Tomovic di salire palla al piede. Questo l'avevamo progettato nei dettagli. Senza nulla togliere al lavoro di Montella. Ma stasera abbiamo meritato la vittoria"