Strama vs Donadoni: le formazioni, tra dubbi e pretattica

Al Tardini il sole riscalda la serata. A Parma arriva l’Inter: la formazione di Stramaccioni - senza giri di parole - deve vincere per rimanere ancora in corsa per l’Europa che conta, per restare abbarbicata a sogni che comunque fino a qualche giorno fa sembravano pura utopia. Ci saranno poi da giocare il derby e lo scontro diretto con la Lazio e quelle due gare diranno anche molto sulla prossima stagione nerazzurra.

Contro la squadra di Donadoni (che dovrebbe utilizzare la difesa a cinque per mettere in difficoltà gli interisti), Strama potrebbe riproporre il 4-3-2-1, lo stesso schema che ha dato punti nelle ultime due giornate. Un po’ a sorpresa il mister ha deciso di non convocare (e le liste dei convocati sono arrivati in ritardo rispetto al solito, pretattica?) Guarin e Forlan che si aggiungono agli assenti per infortunio, Zanetti e Chivu. Si può pensare quindi che l’allenatore interista darà spazio a Samuel dal primo minuto (al suo posto l’alternativa è Ranocchia) al centro della difesa con Lucio e in linea con Maicon a destra e Nagatomo a sinistra.

In mezzo al campo c’è il rientro di Stankovic quindi sarà lui a giocare davanti alla difesa con Poli favorito su Obi per un posto vicino a Cambiasso in mediana. Davanti il tecnico nerazzurro potrebbe decidere di lasciare in panchina, a riposo per un tempo, Sneijder (che è pure diffidato) e al suo posto insieme ad Alvarez giocherebbe Zarate. Là davanti Milito è l’unica punta, Pazzini torna a fargli posto dopo la gara contro il Cesena in cui è stato utilizzato da titolare.

Le formazioni in campo dovrebbero essere queste:

PARMA (3-5-2): Pavarini; Santacroce, Paletta, Lucarelli; Biabiany, Valiani, Valdes, Galloppa, Modesto; Okaka, Giovinco.

INTER (4-3-2-1): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Nagatomo; Cambiasso, Stankovic, Poli; Zarate, Alvarez; Milito.