E se gli ultimi movimenti di mercato dell’Inter fossero indirizzati verso un imminente arrivo di Thohir? In effetti più di un dubbio è sorto ieri quando Massimo Moratti ha annunciato di fatto l’arrivo dal Parma di Belfodil.
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Tre indizi fanno una prova: e se fosse l’Inter di Thohir?
E se gli ultimi movimenti di mercato dell’Inter fossero indirizzati verso un imminente arrivo di Thohir? In effetti più di un dubbio è sorto ieri quando Massimo Moratti ha annunciato di fatto l’arrivo dal Parma di Belfodil. La virata...
La virata nerazzurra da Gilardino (classe 82) e Osvaldo (86), su indicazione di Mazzarri per dare peso all’attacco, ad giocatore di 21 anni che insieme ad Icardi comporrà la coppia d’attacco del futuro, è un indizio mica male. Se poi si aggiunge che la società nerazzurra abbatterà il monte ingaggi con la cessione di Cassano e Silvestre è sintomatico. Infatti, proprio Thohir, aveva spiegato al mondo, che il suo modello si squadra, più che il Real fossero società tipoArsenal, Barcellona e Ajax che puntano sui giovani. Sembra dunque che l’Inter stia preparando la strada all’avvento del magnate indonesiano, se si aggiunge poi il fatto che per la fascia destra sta scegliendo un 1988 , Isla, ad un 1984 Basta.
Non ultimo il fatto che Branca si sia buttato nella trattativa Nainggolan, che oltre ad avere solo 25 anni ha anche origini indonesiane. Il detto dice: tre indizi fanno una prova, ma ad analizzare il tutto altro che tre indizi ce ne sarebbero tanti altri. In definitiva e a prescindere o meno da Thohir, la rosa dell’Inter sembra aver già svoltato. Sarà più giovane, più solida, più dinamica. Con il preciso scopo di tornare al più presto competitiva.
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