L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport non ha dubbi: per Eder all’Inter è solo una questione di ore. Le parti sono vicine, scrive la “rosea”, i nerazzurri offrono 11 milioni più 2 di bonus, Ferrero ne vuole 15. Alla finestra c’è il Leicester ci Claudio Ranieri. Una trattativa, quella tra Inter e Samp, che potrebbe concludersi con un girone di ritardo: lo scorso 30 agosto, i nerazzurri battevano il Carpi con una doppietta di Jovetic, mentre Eder fermava il Napoli con una rete meravigliosa. Poi tutto si concluse con un nulla di fatto e a Milano arrivò Ljajic. Oggi, invece, tutto si riapre.
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Tutto su Eder, Mancini pretende: “Voglio lui”. Ecco l’offerta dell’Inter…
L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport non ha dubbi: per Eder all’Inter è solo una questione di ore. Le parti sono vicine, scrive la “rosea”, i nerazzurri offrono 11 milioni più 2 di bonus, Ferrero ne vuole 15. Alla finestra...
Dopo la sfuriata contro i suoi attaccanti, nella pancia del Meazza, Roberto Mancini - come afferma la Gazzetta dello Sport - si sarebbe rivolto ai suoi dirigenti (Zanetti, Bolingbroke e Ausilio), indicando proprio Eder come suo desiderio per il mercato di gennaio: “Voglio lui”, avrebbe affermato il tecnico Jesino. E lui, Eder, vuole l’Italia più che la Premier, capace di offrire 13 milioni alla Samp e 2,5 a stagione al calciatore. Ausilio invece propone un contratto fino al 2020 a 1,5 milioni di euro a stagione con premio per l’eventuale qualificazione in Champions.
Un desiderio - quello di Mancini verso Eder - che prende nuovamente origine dopo la gara contro l’Atalanta. A margine della sfida contro i bergamaschi, il tecnico nerazzurro aveva affermato: “Voglio che Jovetic faccia 15 gol”. Ma già in quel pomeriggio cupo, Mancini aveva appeso al muro l’attacco e covava quello che per lui può diventare l’acquisto della svolta: Eder appunto.
L’attaccante italo-brasiliano è il preferito per diversi aspetti: è un giocatore di sacrificio che Mancini potrà sfruttare in diverse soluzioni tattiche e poi, cosa non da poco, vede la porta più di Lavezzi. Eder non è tramontato ed ha quella fame capace di dare una sveglia anche a chi là davanti aveva perso brillantezza e forse anche umiltà. Finendo sotto accusa.
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