Gli ultimi giorni del mercato di gennaio stanno regalando dei grandissimi colpi: se la Juventus si è assicurata un pezzo da 90 come Vlahovic, l'Inter ha risposto con Gosens e Caicedo. Salvatore Bagni, ex centrocampista nerazzurro e della Nazionale, ne ha parlato in esclusiva ai microfoni di FcInter1908.
esclusive
ESCLUSIVA Bagni: “Gosens tanta roba! E Scamacca non tradirà. Scudetto? Favorito il Napoli”
Ultimi giorni di mercato caldissimi: i nerazzurri regalano a Inzaghi altre due pedine per la seconda parte di stagione
L'Inter ha puntellato la fascia sinistra portando a Milano uno dei migliori esterni delle ultime stagioni: Robin Gosens.
Mamma mia, tanta roba, tantissima roba! Gosens è uno dei migliori esterni, all'Inter può giocare come ha fatto con l'Atalanta. È forte fisicamente, ha corsa, fa gol: adesso viene da un lungo infortunio, ma non c'è nessun pericolo che non torni come prima. Gosens è sicuramente un grandissimo colpo dell'Atalanta, che lo prese spendendo pochissimo, e per l'Inter, sapendo che con ogni probabilità Perisic non rinnoverà. Perisic è stato straordinario in quel ruolo, non è certo un esterno difensivo, ma ha una capacità di corsa, ha qualità, con le sue caratteristiche ha potuto sopperire al giocare con la difesa a 3. Pochi altri giocatori possono fare il suo gioco, coprendo tutta la fascia per 90 minuti facendo il difensore, il centrocampista e l'attaccante. Gosens è diverso, ma l'Inter ha fatto un grandissimo acquisto.
Prendeno Gosens, l'Inter si assicura un'alternativa di lusso per quest'anno - in attesa del suo completo recupero - e allo stesso tempo prepara il dopo Perisic.
Assolutamente sì, è stato un grandissimo colpo: completa ancora di più una squadra già molto forte come l'Inter. D'altronde, muovendosi con l'esperienza di Marotta e Ausilio e anticipando gli altri, non ha dato a nessuno la possibilità di inserirsi. A Gosens il mercato non sarebbe mancato di certo. Sono stati bravi a guardare anche al futuro, e quando guardi al futuro e ti muovi in anticipo riesci a fare grandi colpi, come fatto dall'Inter.
Per quanto riguarda l'attacco, invece, l'Inter ha deciso di puntare su Caicedo.
Caicedo è un giocatore che sa qual è il suo ruolo, ha accettato questa situazione: è utile, è umile, è fisico, fa gol, sa che non deve giocare tutta la partita, o comunque lo farà poco. L'Inter ha fatto come il Napoli: a loro mancava un difensore e hanno preso Tuanzebe, ai nerazzurri mancava numericamente un giocatore con certe caratteristiche e ha scelto Caicedo. Avendo tante partite così ravvicinate, contro avversari di qualità, con Milan, Roma, Napoli e Liverpool, ci sarà anche bisogno di far rifiatare qualcuno. Se non ci fosse Caicedo al momento ci sarebbero solo 3 attaccanti, sono troppo pochi. Operazione calcolata e pensata bene.
In prospettiva futura, invece, il nome giusto sembra essere quello di Scamacca.
Di Scamacca se ne parla da quando era un bambino, dai tempi della Roma. Scamacca lo si nota, è uscito molto giovane, già tutti lo conoscevano, era forte e tecnico già da ragazzino. Adesso sta maturando ed è prontissimo per una grande squadra. Scamacca è un giocatore che ha tutto: ha tecnica, forza fisica, inquadra la porta, è un giocatore completo che può solo migliorare. Il tempo è dalla sua parte, potrà tranquillamente essere titolare anche in una squadra come l'Inter. E anche per la Nazionale, perchè no? ormai i giovani sono più sfrontati rispetto a come eravamo noi, ha personalità e non ha paura di giocare, poi vedremo: bisogna sempre rispettare Immobile, che è un giocatore che in campionato fa sempre bene. Scamacca, come punta centrale, è un giocatore sul quale puoi fare sicuramente affidamento, e non ti tradirà, si vede che gioca con spensieratezza.
Gli arrivi di Gosens e Caicedo possono cambiare qualcosa nella corsa scudetto?
Io a inizio campionato ho dato favorito il Napoli, e lo continuio a dire. L'Inter ha dimostrato di avere un telaio importantissimo, ha giocato e meritato tutti i punti che ha conquistato. Inzaghi si è inserito subito, ha diverse possibilità di gioco a differenza dell'anno scorso, ha una squadra che si rinforza sempre di più e ha un vantaggio fondamentale. Il Napoli ha sopperito a tutte le difficoltà avute, così come il Milan. Il Napoli al completo, e lo sa anche l'Inter, è un avversario molto ma molto temibile. Vedremo nelle prossime due giornate: per me il campionato non è assolutamente chiuso.
Il grande colpo del mercato di gennaio è senza dubbio Vlahovic: il suo arrivo alla Juventus può cambiare gli equilibri nella corsa Champions o addirittura riportare i bianconeri in lotta per il titolo?
Scudetto non se ne parla neanche, ma questo non è un obiettivo della società, ne sono sicuro. L'obiettivo della Juventus è entrare in Champions, come tante altre squadre non può stare senza: ha anticipato tutti, sfruttando la situazione di Vlahovic con la Fiorentina, e ha trovato un grandissimo attaccante. Al resto ci penserà a giugno, se raggiungerà la Champions League: non dimentichiamo chi ha davanti, ci sono 4 squadre top, non sarà così semplice. Senza Vlahovic non avrebbe mai raggiunto questo obiettivo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA