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A conti fatti l’Inter è la stessa dell’anno scorso. La rosa attuale…

Walter Mazzarri non può fare miracoli e questo il sunto dei primi cinque mesi di lavoro sulla panchina dell’Inter. La rosa, sostanzialmente, è la stessa dell’anno scorso e dei nuovi acquisti, solamente Taider e Campagnaro hanno trovato un...

Riccardo Fusato

Walter Mazzarri non può fare miracoli e questo il sunto dei primi cinque mesi di lavoro sulla panchina dell’Inter. La rosa, sostanzialmente, è la stessa dell’anno scorso e dei nuovi acquisti, solamente Taider e Campagnaro hanno trovato un po’ di spazio, mentre per tutti gli altri, da Belfodil e Icardi, passando per Wallace e Andreolli, hanno giocato solo qualche spezzone di gara.

Ovvio che l’ex tecnico del Napoli ha dovuto fare di necessità virtù, mettendola sul piano fisico con grande preparazione atletica e un’attenzione particolare alla diligenza tattica. Nei primi mesi i risultati sono stati sorprendenti e hanno mascherato le lacune tecniche del gruppo. La flessione attuale è figlia anche del passo troppo spedito che, rispetto alle sue reali possibilità, il gruppo ha avuto fino a prima della sosta di novembre. E’ vero che rispetto a un anno fa l’Inter ha 3 punti in meno e ha subito un gol in più, ma gli uomini di Mazzarri rispetto a quelli di Stramaccioni hanno segnato 7 gol in più pur non potendo contare su due fuoriclasse come Cassano e Milito. A livello qualitativo la rosa attuale è sicuramente più povera. Questo quanto riportato dal Corriere dello Sport.