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A tutto Mazzarri. Ecco le prime frasi celebri

Dalla tribuna le urla si sentono eccome. Mazzarri sta torchiando la squadra e i giocatori soffrono per i carichi di lavoro. Ecco la partitella, poi gli allunghi, riecco il pallone, ma solo con le mani. Poi tutti di corsa e quindi le classiche...

Riccardo Fusato

Dalla tribuna le urla si sentono eccome. Mazzarri sta torchiando la squadra e i giocatori soffrono per i carichi di lavoro. Ecco la partitella, poi gli allunghi, riecco il pallone, ma solo con le mani. Poi tutti di corsa e quindi le classiche ripetute. L’allenamento scorre via, ma non finisce mai. Due ore e dieci al mattino, due e 20 al pomeriggio, si suda, si lavora.Basta appostarsi ai bordi del campo per sentire Mazzarri, spronare, dare consigli, sgridare. Ecco un repertorio delle sue prime frasi:

“il pricinpio è recuperare subito palla si corre meno e meglio”

“dovete esserci con la testa. Fatemi vedere che ci siete”

“avete dei fastidi? Tenete duro. Dovete convivere con gli acciacchi”

“ascoltatevi dovete essere i medici di voi stessi”

“dateci dentro. Le vacanze creano i rotolini”

“dovete abituarvi a tutto. Chi è destro palleggia di sinistro e viceversa”

“non date mai nulla per scontato. Mai!

 

Se il buongiorno si vede dal mattino….