Ag.Mbaye: “All’Inter non sono fessi, l’anno scorso miglior giovane. Il futuro è…”

Beppe Accardi, agente del terzino nerazzurro Ibrahima Mbaye, è intervenuto ai microfoni di TuttoIntervisteWeb.it per commentare il momento attuale del suoassistito e di quello che potrà accadere in futuro:

Mbaye è stato sul punto di essere ceduto, ora avrà le sue chances all’Inter con Mazzarri che per il momento sembra avere altre preferenze?

Adesso lui deve lavorare, l’altro giorno la chance gli è stata data, è entrato ed ha fatto bene. Deve continuare nel suo percorso di crescita, non ci dimentichiamo che è un ragazzo di 19 anni.

Resta all’Inter per tutta la stagione o a gennaio è possibile che si torni a discutere la sua permanenza in nerazzurro?

Oggi è ancora presto per dirlo, quando saremo a dicembre faremo le valutazioni e tireremo le somme.

Il giocatore è richiesto?

Ha un mercato più che ottimo, sicuramente se non fosse stato un giocatore dell’Inter sarebbe finito in un’altra società importante. Ma siccome giustamente all’Inter non sono fessi per ora resta in nerazzurro.

Lei non è stato tenero con Mazzarri qualche tempo fa, crede sia partito col piede giusto nella gestione dei giovani?

Preferisco non parlare di Mazzarri…

Perchè?

Beh, perchè io ho la mia concezione del calcio, non è che cambi la mia idea, come detto le somme comunque si tirano sempre alla fine.

Ad ogni modo Mazzarri sta utilizzando diversi giovani, anche se parliamo di giovani con più esperienza di Mbaye…

Stiamo parlando di un 19enne che l’anno scorso è stato considerato il miglior giovane della Serie A, oggi lui accetta panchina e tribuna con sacrificio. Parliamo comunque dell’Inter, uno dei club più importanti al mondo, quindi per ora va bene così.

Come può mettere in difficoltà Mazzarri?

Per me Ibra deve giocare nella linea a quattro come terzino destro, il suo futuro è in questo ruolo.

Però il tecnico dell’Inter continua con la sua linea a tre…

Da qui alla fine della stagione vedremo cosa succederà, durante un campionato cambiano tante cose, si creano tante situazioni. Ma alla fine deve essere lui a mettere in difficoltà Mazzarri anche se si continua a giocare con la difesa a tre. Infatti il ragazzo sa spingere e potrebbe anche adattarsi molto bene nella linea dei cinque di centrocampo.