Al gol di Palacio Strama sbotta: “Spensieratezza di ‘sti c…”

Se l'è legata al dito. La sua Inter non è una provinciale e neanche spensierata. Andrea Stramaccioni non crede ad un certo tipo di (finta) ironia. L'ad juventino Marotta ha detto di aver usato la parola 'spensieratezza' per fare un complimento al tecnico dell'Inter e al suo coraggio per le tre punte. 

Per il giovane allenatore (e pure per Moratti) invece voleva dire altro: "Premesso che non c'è nessuna voglia di fare polemiche, l'ho sentito con le mie orecchie, Marotta ha fatto ironia sulla spensieratezza tattica dell'Inter e del suo allenatore. Guardatevi le immagini se era un complimento o ironia. Prima di uno Juventus - Inter dire certe cose non va bene.  Spensieratezza ha un significato in italiano, mentre l'Inter ha preparato in ogni centimetro questa partita. Sicuramente sarò permaloso io, avrò qualche difetto", ha detto in conferenza stampa il mister, alla fine della partita contro la Juve.

Il giorno dopo alla polemica Sky ha riavvolto le immagini della partita e sul gol di Palacio, il terzo, quello che ha definitivamente chiuso la pratica bianconera e regalato i tre punti ai nerazzurri, l'esultanza di Strama è palesemente 'arrabbiata': "Goolll", ha urlato. Poi si è rigirato su se stesso: "Spensieratezza di sti ca...". Non si capisce quale sia la parola e i conduttori di Ss24 non azzardano: "Spensieratezza e poi c'è qualcos'altro". Si intuisce, ma non si vede 'bene bene'. Magari voleva dire 'cavolini'...