Piero Ausilio, all'inizio della conferenza stampa di presentazione dell'accordo con il Prato, ha parlato anche di alcuni giovani cresciuti nel vivaio dell'Inter: "Notavo dei nomi: Balotelli, Bonucci, Destro, Santon, Caldirola, Bolzoni. Li cito perché sono usciti tutti dal settore giovanile dell'Inter. Questi sono un'eccezione, c'è l'orgoglio di averli lanciati ma c'è anche dispiacere perché nessuno di questi è controllato dalla nostra società. C'è l'orgoglio di averli dati alla Nazionale, soprattutto i primi tre, anche se magari adesso non fa molto tendenza (ride ndr). Rappresentano un'eccezione, con loro è stato fatto un percorso speciale. Sono andati direttamente in serie A, è stato un caso particolare. La maggior parte dei ragazzi ha bisogno di qualcosa d'altro, noi pensiamo di averlo trovato qui col Prato e con la Lega Pro."
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Ausilio: “Abbiamo dato 3 giocatori all’Italia. Magari ora non fa tendenza ma…”
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