Beppe Bergomi, una delle più grandi bandiere dell'Inter, in un'intervista rilasciata al Il Mattino, ha voluto dire la sua sulla partita di giovedì sera: "Ho tutti ricordi piacevoli delle partite con il Napoli. Nel 1989 vincemmo 2-1 assicurandoci lo scudetto dei record con Trapattoni. Due anni prima invece un mio gol fece solo leggermente tremare la squadra di Maradona, che poi vinse meritatamente lo scudetto. In quegli anni il fattore campo contava tantissimo: per noi era difficilissimo fare risultato al San Paolo, così come per gli azzurri a San Siro. Chi mi ha messo più in difficoltà? Dire Maradona sarebbe banale. In quella squadra c'erano tanti campioni, da Careca a Carnevale, passando per Bruno Giordano. Ecco, se proprio devo scegliere, dico Careca. Era un attaccante completo, segnava in tutti i modi. In questo momento la partita di giovedì sera è più delicata per l'Inter: c'è stato il cambio in panchina, c'è il dovere di risalire la classifica. Ma anche per il Napoli è una gara importante: un risultato a San Siro aumenta sempre l'autostima dei calciatori. Chi tra le due può ambire allo scudetto? Sicuramente l'Inter, se i nerazzurri tornano a giocare come sanno e possono, l'obiettivo è ancora perseguibile. Calciatori determinanti? Scelgo due argentini: Lavezzi per il Napoli. La sua velocità può dare fastidio. Milito per l'Inter: prima o poi dovrà riprendersi"
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Bergomi. “Giovedì partita delicata per l’Inter. Decisivi Milito e Lavezzi”
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