Biasin: “Ecco chi è il vero colpevole del guaio Forlan. Non siamo fessacchiotti…”

Fabrizio Biasin, direttore della redazione sportiva di Libero ed opinionista per Sportitalia, nel suo editoriale su Tmw ha cercato di analizzare l'ormai famoso caso Forlan in modo da poter assegnare le dovute colpe a ciascuno dei protagonisti di questa spiacevole vicenda. Ecco le parole di Biasin:

"Premessa: l'identità del responsabile del "delirio Forlan" verrà svelata al termine di questo editoriale. Intanto, sotto col grottesco dialogo tra il pizzaiolo Tizio e il proprietario della pizzeria Xy, il signor Caio. Caio: . Tizio: . Caio: . Il pizzaiolo Tizio si adopera e sforna una margherita apparentemente gustosa. All'assaggio, però, il cliente Sempronio sbraita: . Se ne va il cliente, il proprietario se la prende col pizzaiolo, forse lo licenzia o forse no: , esclama furioso.Ora, la storiella del pizzaiolo distratto serve soltanto per riassumere in maniera diversa (e idiota) l'arcinota vicenda del "Forlan fallato". La mozzarella buona si chiama Eto'o, il proprietario Caio è Moratti, la mozzarella scaduta è Forlan, il cliente è l'Uefa. Totale: l'Inter e tutto il calcio italiano piazzano l'ennesima euro-figura di palta nell'estate degli affari (non) fatti. Non ci voleva.L'inutile reprimenda è utile per introdurre il vero quesito del fine.

(,,,) Ps. Chi è Tizio? Facilissimo. Si può prendere a bastonate uno qualunque tra i dirigenti interisti ma, superficialità a parte, il vero responsabile è lo stesso Forlan, il bomber che ha giocato il preliminare di E-League e, dunque, non poteva non sapere. Ha taciuto per non perdere il "treno-Inter"? Legittimo, ma non provi a farci passare tutti per fessacchiotti..."