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Carrizo: “Persi punti senza meritarlo. Mazzarri? Appena arrivato mi disse…”

Il protagonista di questa puntata di Drive Inter, rubrica di Inter Channel, è Carrizo. INTER – Ho molta fiducia, chi è dentro vede i ragazzi come si allenano. Il mister fa vedere i video delle partite, ci dà consigli. Se ascolti quello...

Simona Castellano

Il protagonista di questa puntata di Drive Inter, rubrica di Inter Channel, è Carrizo.INTER - Ho molta fiducia, chi è dentro vede i ragazzi come si allenano. Il mister fa vedere i video delle partite, ci dà consigli. Se ascolti quello che dice lui non farai fatica durante la partita successiva. Spero che l'Inter arrivi in zona Champions. Scudetto? Non si sa mai. Guardiamo in alto e proviamo a fare il meglio. Stiamo andando abbastanza bene, siamo stati un po' sfortunati, abbiamo perso punti e non lo meritavamo, è una cosa che però ci serve per non sbagliare in futuro.MISTER - Per lui siamo tutti uguali, dai più esperti ai più giovani. ogni individuo è importante. Vuole che la prima cosa sia la squadra. Quando è arrivato ha parlato singolarmente a tutti i giocatori, spiegando cosa voleva da ognuno e anche se si aveva la possibilità di giocare. A me ha detto che ho davanti un portiere fortissimo, che giocherà lui, ma continuando a lavorare potrei avere la possibilità. E' stato molto sincero, ho apprezzato.PERICOLO - Milito o Palacio? Adesso Palacio, è in un grande momento.RESPONSABILITA' - Grande, soprattutto in una società come l'Inter che lotta sempre per traguardi importanti. Quando mi tocca entrare in campo per sostituire Handanovic è per me una prova, mi serve per dimostrare di poter fare il secondo portiere.NAZIONALE - E' un sogno, ma non faccio parte dell'organico. Precedentemente ho detto che non era un mio obiettivo, in Argentina magari la prendono male, ma io lo faccio solo perché rispetto gli altri portieri. Io non dico mai che magari lo merito.CONSIGLI - Consiglierei ai giovani portieri di fare molta attenzione alla tecnica e al lavoro e di ascoltare sempre gli allenatori, non come ho fatto io all'inizio e infatti ho pagato. In Argentina giocavo e giocavo bene, qui in Italia invece a volte sono stato in panchina. Castellazzi ieri era seduto con tutti i ragazzi della Primavera. SERIE A - Se uno vuole mettersi in mostra è il campionato giusto, permette di mettere in risalto le qualità. In Spagna ci sono le prime tre squadre e poi tanti punti di distacco, invece in Italia non si sa fino alla fine chi potrebbe vincere il titolo. GIOVANI - Oggi i ragazzi arrivano in prima squadra molto preparati. Ed è molto importante che venga curato questo settore. Io provo sempre a farli ambientare al meglio. ESPERIENZE - Ora iesco a tenere le cose per me, sono più calmo quando vado a lavorare, lo faccio con gioia. Prima volevo essere il primo portiere della Nazionale, avevo vari obiettivi e accettavo con fatica i risultati. Mi è servito molto avere allenatori che mi hanno curato la tecnica. Noi sudamericani non abbiamo molta tecnica. 

FAMIGLIA - E' arrivata la svolta nella mia carriera e anche a livello personale dopo aver incontrato mia moglie. Lei e la sua famiglia hanno valori molto simili ai miei. Prima ero sposato con un'altra donna e quando la nostra storia è finita avevo detto di aver chiuso con le donne. Sono stati i miei amici a spingermi ad avvicinarmi al tavolo di mia moglie in un locale. E' stata la mia salvezza. La mia storia precedente mi è servita da insegnamento.TRE PAROLE - Sacrificio, umiltà, passione.