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“Cassano è diventato un leone in gabbia, vive isolato e silenzioso”

Antonio Cassano aspetta di conoscere il suo futuro, tenuto in bilico da una decisione del Collegio Arbitrale che non è ancora arrivato. Secondo alcuni, il barese non è tranquillo come dicono. Garrone lo ha costretto a stare lontano dal campo,...

Eva A. Provenzano

Antonio Cassano aspetta di conoscere il suo futuro, tenuto in bilico da una decisione del Collegio Arbitrale che non è ancora arrivato.

Secondo alcuni, il barese non è tranquillo come dicono. Garrone lo ha costretto a stare lontano dal campo, non può allenarsi neanche in orari diversi rispetto ai propri compagni.

"E ' un leone in gabbia - dice su 'Il Giorno' Giulio Mola - è ingrassato, silenzioso ed è come se fosse agli arresti domiciliari". Ma non depresso, almeno per ora.

Chi conosce bene il giocatore conferma di non vederlo più troppo in giro: "Esce di casa la sera solo se va a cena dai suoceri. Lui al campo non ci mette piede, neppure in orari diversi dai compagni di squadra, Garrone glielo ha proibito. E così Antonio  - si legge sull'articolo del quotidiano milanese- si è isolato: cinquanta giorni senza pallone sono tanti e duri da superare, anche per questo pare sia ingrassato di circa tre chili...".