Cerci: “Non ho scritto io il tweet, vado per vie legali. I club che mi seguono…”

Praticamente un mistero. A SkySport24 hanno raccolto in diretta il tweet di Alessio Cerci con il quale si annunciava il suo passaggio all'Atletico Madrid. In pochi secondi sono arrivati tantissimi retweet e la notizia è diventata virale: quattro minuti e quel tweet è sparito. Dal Torino - dicono a Sky - fanno sapere che la trattativa non è sicuramente chiusa, ammesso che ci sia, non è chiusa. Sembra una puntata di mistero. Ma in diretta, durante il noto tg, è intervenuto lo stesso attaccante per smentire quanto dice di non aver scritto lui:

"Assolutamente no, stavo giocando alla play station. Qualcuno è entrato su Twitter, è una roba falsa, non ho pubblicato nulla. Non sono certo stato io. Mentre giocavo alla play mi sono arrivati tantissimi messaggi, mi ha chiamato l'ufficio stampa. Sono caduto dalle nuvole e non so che dire. Ora cercheremo di capire chi è entrato nel mio profilo. Sono qui con i miei compagni, la pass ce l'ho solo io e il cellulare ce l'avevo vicino a me. Non esiste al mondo una cosa così. E' una cosa falsa che io non ho scritto e volevo precisarlo. Dopo tre minuti è stata eliminata e non l'ho eliminata io. Avvertirò i miei legali e vedremo cosa è successo. Il mercato? Non ne parlo ora perché non so cosa succederà. Ci tenevo a precisare che io non sono un giocatore dell'Atletico, ma del Torino. L'interessamento di tante società fa piacere perché significa che hai fatto bene. Non sono stato io a scrivere il tweet, poi vedremo".