Massimo Chiesa, ex arbitro di serie A, ai microfoni di calciomercato.com ha commentato così la richiesta fatta dal ds Marotta di assegnare alle squadre di vetta un arbitro di maggiore esperienza dopo i torti subiti dai bianconeri nella gara con il Siena: "In questo sono d'accordo con Braschi. Non è che Juve, Milan, Inter, Roma o Napoli debbano avere necessariamente arbitri internazionali. Sicuramente si richiede gente d'esperienza ma Peruzzo non è un novellino. E' entrato nei quadri della A al momento della suddivisione, ha debutatto a 28 anni. E' al terzo anno di Serie A. Certo, è uno di quelli da cui mi aspettavo un po' di più, perchè quando il coefficiente della gara si alza di solito va in difficoltà. Marotta però dovrebbe sapere che per costruire un arbitro internazionale si passa attraversano tante gare che maturano esperienza. Facendo esperienza puoi anche sbagliare. Peruzzo ieri ha fatto un errore grosso ma non lo si può considerare un debuttante. Non è che il designatore abbia preso un arbitro della B e lo abbia messo ad arbitrare Juventus-Siena. Tra l'altro nei criteri di designazione il coefficiente di difficoltà si alza se la big gioca in trasferta, se invece la capolista gioca in casa contro una delle ultime in classifica il coefficiente si abbassa. Juve-Siena era una partita da coefficiente di difficoltà medio".
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Chiesa e la richiesta di Marotta: “Arbitri esperti per le big? Lui dovrebbe sapere…”
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