Fari puntati su Claudio Ranieri da parte del Corriere della Sera dopo la sconfitta in Champions League: «Il contestato, il desaparecido, l’indispettito. Claudio Ranieri cerca gente con rabbia in corpo e una discreta dose deve averne pure lui, visti i riferimenti agli sponsor che lo vogliono cacciare. Facile che ieri sera la lista si sia allungata. Sa di rischiare e rischia tutto. All’ultimo minuto, perde. E la rabbia cresce. Ranieri decide di non guardarsi indietro: dimenticate le vittorie ottenute con Milito e Pazzini, ieri esclusi. Anche l’equilibrio non è più una priorità. L’aggiustatore prende tutti in contropiede, facendo violenza anche a se stesso e alle sue convinzioni. Forse pensa che è meglio un colpo di teatro di un lento spegnersi. Vedremo se qualcosa si è spaccato. Tutto è ancora in bilico, ma in bilico su un cornicione. I francesi nella fase a gironi hanno vinto due partite su tre fuori casa e non hanno mai perso. Il ritorno si annuncia molto complicato. La fiducia è obbligatoria, chissà se sincera. Povero Ranieri. Se rischia, gli tirano le pietre. Se gioca coperto (vedi Novara), gli tirano le pietre. Urge una soluzione. Prima che la trovino gli sponsor».
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CorSera: «Inter in bilico su un cornicione»
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