Il Corriere della Sera di oggi è molto chiaro: Gasperini cambi l’Inter oppure l'Inter cambierà Gasperini. Serve una presa di coscienza dopo Palermo, prima che sia troppo tardi. Il primo rendiconto sarà dopo la partita di San Siro con il Napoli, la quinta in campionato (più le 2 di Champions League, domani il Trabzonspor, il 27 settembre il Cska a Mosca). Se non dovessero esserci segnali di un deciso miglioramento, cambiare diventerebbe un obbligo, il disastro di domenica, apre scenari inquietanti e toglie qualsiasi certezza alla squadra. Branca ha avuto un colloquio con Moratti domenica notte; ieri ad Appiano ha avuto un lunghissimo incontro (tre ore) con Gasperini. Il tecnico, nonostante il rientro da Paler-mo sia avvenuto a ore improponibili, si è rivisto la partita, per cercare di capire meglio i perché della sconfitta.Se Mancini, Mourinho e Leonardo, tre tecnici molto diversi fra loro, hanno puntato sul 4-3-1-2, con piena soddisfazione della squadra, un motivo ci dovrà pur essere. Senza nessuna preclusione ideologica, la partita di Palermo ha confermato che il 3-4-3 non è un sistema di gioco funzionale all’organico dell’Inter. Troppi uomini si sono trovati fuori ruoloGasperini a giugno aveva manifestato la sua disponibilità a rivedere alcuni principi del suo credo tattico. Ora è il momento farlo. Nell’interesse dell’Inter e magari anche suo.
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CorSera: «O Gasperini cambia oppure l’Inter cambierà lui»
Il Corriere della Sera di oggi è molto chiaro: Gasperini cambi l’Inter oppure l’Inter cambierà Gasperini. Serve una presa di coscienza dopo Palermo, prima che sia troppo tardi. Il primo rendiconto sarà dopo la partita di San Siro con il...
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