in evidenza

Coutinho: “Inter? Non so perché non ha funzionato. Mi allenavo bene ma…”

Il fantasista brasiliano Philippe Coutinho, trasferitosi dall’ Inter al Liverpool nel mercato di gennaio, sembra essersi ambientato bene alla Premier League, suo nuovo campionato. Il giocatore ha parlato al quotidiano Liverpool Echo della...

Alessandro De Felice

Il fantasista brasiliano Philippe Coutinho, trasferitosi dall' Inter al Liverpool nel mercato di gennaio, sembra essersi ambientato bene alla Premier League, suo nuovo campionato. Il giocatore ha parlato al quotidiano Liverpool Echo della sua nuova avventura in Inghilterra con parole entusiastiche sia per il nuovo tecnico Brendan Rodgers sia per il nuovo club. Dalle sue dichiarazioni emerge anche un certo rammarico per come si è conclusa la sua avventura a Milano, senza poter mettere in luce il proprio vero valore. Ecco le sue parole: "Il mister pur essendo ancora molto giovane è veramente molto bravo. Parla apertamente con tutti, è un piacere essere guidati da una persona così. Sto cercando di imparare in fretta. Rispetto agli altri campionati nei quali ho giocato il gioco qui in Premier League è più veloce e più fisico. Mi trovo molto bene a Liverpool, spero di poter restare qui per molti anni e di diventare un giocatore chiave per i Reds. Sinceramente non mi spiego perchè le cose all'Inter non siano andate bene. Posso dire di aver dato sempre il massimo, allenandomi al meglio, ma certe volte non basta. Comunque per me l'Inter è il passato, ora penso soltanto al Liverpool".

Chiusura sulla nazionale verdeoro e la speranza di una convocazione per il Mondiale2014 a Rio, come premio per le buoni prestazioni nel nuovo club: "Mi ha fatto molto piacere ed è stato un onore essere convocato per la prima volta nella nazionale brasiliana. Di sicuro un mio eventuale futuro in verdeoro dipenderà molto dalle mie prestazioni contro il Liverpool. Di sicuro il fatto che i prossimi mondiali saranno in Brasile è uno stimolo in più per fare del mio meglio. Sarebbe un sogno disputare i mondiali in casa con il Brasile".