L'ex allenatore della Fiorentina Delio Rossi, in un'intervista pubblicata oggi su Libero, parla del campionato e dei suoi sviluppi.La Juve vive la serie positiva più lunga della sua storia, 43 gare senza sconfitte.«L’unico modo per fermarla è giocare ai suoi ritmi. Finché restano elevati, come li aveva tenuti il Chelsea, in Champions, può andare in difficoltà».E le milanesi? Hanno proprio il complesso di San Siro?«Dalla tv magari la prospettiva è falsata, la qualità però è inferiore rispetto agli altri anni, occorre sopperire con organizzazione econdizione fisica, ma alcuni rinforzi sono arrivati dopo la prima giornata. E in generale vedo squadre lunghe, giocatori con i crampi, quando ormai dovrebbero essere al top».Stramaccioni? Arrivato all’Inter a 36 anni, emergono i suoi limiti.«I nerazzurri hanno perso punti di riferimento, il centrocampo ha minore qualità, con Gargano, Cambiasso e Guarin, mentrel’esterno sinistro non è un centrocampista. Deve ancora trovare la quadratura, la squadra non è brillante, le vittorie sono arrivate grazie a colpi di singoli. Va meglio chi ha cambiato meno, ovvero Juve, Napoli e Lazio».È un campionato scontato?«Non è bello, resta il più tattico al mondo, sennò il Siena non vincerebbe al Meazza, lì si vede la bravura dei tecnici».
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Delio Rossi: «L’Inter ha perso tanto. Stramaccioni…»
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