in evidenza

Ferri: “Ranocchia presente e futuro. Sanchez? Caro…”

Goal.com ha intervistato Riccardo Ferri, ex centrocampista nerazzurro. Vi riproponiamo l’intervista integrale: Ferri, alla Pinetina è sbarcato un giovane di sicuro avvenire come Andrea Ranocchia: può bastare il suo innesto o serve...

Alessandro De Felice

Goal.com ha intervistato Riccardo Ferri, ex centrocampista nerazzurro. Vi riproponiamo l'intervista integrale:Ferri, alla Pinetina è sbarcato un giovane di sicuro avvenire come Andrea Ranocchia: può bastare il suo innesto o serve qualcos'altro per completare l'organico? “E' sempre stato un obiettivo dell'Inter, quello di riportare a casa Ranocchia. L'infortunio di Samuel ha solo anticipato le cose. Penso che il ragazzo sia il presente e il futuro di questa squadra. Però non mi fermerei a lui; cercherei di prendere anche un esterno sinistro basso e un centrocampista di qualità, da alternare con i vari Cambiasso, Stankovic e Thiago Motta. Quest'ultimo acquisto consentirebbe al tecnico di utilizzare più moduli, in modo da non rimanere ancorati allo schieramento con Sneijder trequartista”.

Per rinforzare la trequarti si parla del cileno Sanchez. “E' un ottimo elemento però l'Udinese è una bancarella molto cara... Bisognerà scandagliare bene il mercato, di giocatori importanti in giro per il mondo ce ne sono. Ogni anno la società deve rinverdire l'organico e soprattutto deve tenere alto il fuoco, cioè deve infondere nei giocatori quella grinta e quello spirito necessari per primeggiare ad alti livelli”.

Al nostro sito, Pasqualin ha predetto: “Sarà un calciomercato vivacissimo”. Si aspetta i fuochi d'artificio o i veri colpi li vedremo a giugno? “Per me, i colpi migliori sono stati già assegnati: Cassano, Macheda, Ranocchia. Per il resto, non credo che assisteremo a chissà cosa. Forse Juve e Roma potrebbero muoversi, i bianconeri per l'attacco, i giallorossi per le fasce. Della Lazio invece, più che eventuali volti nuovi, bisognerà vedere la loro capacità di rimanere nelle zone alte della classifica. Mi sembra che, nel recente passato, la squadra di Reja abbia un po' sofferto di vertigini”.

A proposito di Cassano, come giudica la nuova coppia con Ibra? I bookmakers scommettono già sulle loro liti... “Cassano e Ibrahimovic sono due grandi giocatori, che possono coesistere tranquillamente; questo da un punto di vista tecnico, poi, dal punto di vista umorale, ci vuole la sfera di cristallo, può succedere di tutto! Sono due personaggi particolari. Spero che Antonio si ritrovi pienamente sul piano caratteriale”.

Rimanendo in tema di 'teste calde', ha letto ultimamente di Balotelli? Una tripletta all'Aston Villa ma anche qualche incomprensione con l'ambiente ed una sfilza di donne da far invidia a Rodolfo Valentino. Per l'Inter è un giocatore da rimpiangere? “Beh, se esce con due-tre donne alla volta, beato lui! Secondo me, la sua vita privata non è affar nostro. Ad ogni modo, in campo al City gli ho visto fare cose importanti. Poi i rimpianti ci possono sempre stare, nel calcio come nella vita. Vedremo col tempo... A Mario posso solo augurare un radioso futuro professionale”.