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Gasperini, è un appello a Moratti: “Siamo pochini ora, ma se saremo completi…”

Un messaggio che più chiaro non si può. Da Ginevra Gian Piero Gasperini ha fatto un appello alla società nerazzurra. “In questo momento siamo pochi in più di qualche reparto, anche a centrocampo, ma chi si occupa di mercato sa bene cosa...

Eva A. Provenzano

Un messaggio che più chiaro non si può. Da Ginevra Gian Piero Gasperini ha fatto un appello alla società nerazzurra. "In questo momento siamo pochi in più di qualche reparto, anche a centrocampo, ma chi si occupa di mercato sa bene cosa fare e mancano ancora dieci giorni al 31 agosto", ha detto l'allenatore. 

Gasp è preoccupato della continuità. L'Inter ha una buona base, ma servono gli innesti giusti per rinforzare la rosa che dovrà mostrarsi all'altezza quando si comincerà a giocare ogni tre giorni. 

Qualcuno la chiama 'sindrome Benitez' perché nell'ambiente si è diffuso il timore che i rinforzi necessari non arriveranno e che il tecnico dovrà arrangiarsi con quello che è già a sua disposizione, proprio come è successo l'anno scorso al tecnico spagnolo esonerato a dicembre dopo la vittoria del Mondiale per Club.

"Non conosco nessuna sindrome - ha spiegato Gasperini - e se parlate di infortuni finora, tranne qualcuno a livello muscolare, non abbiamo avuto gravi problemi. Questa squadra quando sarà al completo farà benissimo". Appunto, quando sarà al completo.

Servono nuove forze in attacco e sicuramente a centrocampo, uomini che possano interpretare al meglio le idee del tecnico, che possano dare un assetto più sicuro alla squadra. La domanda nasce spontanea: basteranno dieci giorni a completare l'Inter?