GdS: “Ecco il retroscena della vicenda Verratti”

La Gazzetta dello Sport, oggi in edicola, prova a dare la sua interpretazione sulla vicenda che stava portando Verratti ad essere un giocatore dell'Inter.

"La giornata stava diventando quindi una di quelle con il botto. Mentre il talento del Pescara si riposava al mare dopo la trasferta con l’Under 21, a Milano si consumava una giornata cruciale per il suo futuro. Che si tinge sempre più di bianconero.L’Inter e il Genoa si sono associati per accontentare il Pescara, che prima voleva 8 milioni e poi, dopo la convocazione in Nazionale e la promozione, è salito a 10. Tutto era pronto, il piano era strutturato. C’erano Branca per l’Inter, Preziosi, Lomonaco e Capozucca per il Genoa, Sebastiani e Delli Carri (impegnati anche negli  incontri per il nuovo allenatore) per il Pescara. Ma all’ultimo momento tutto è saltato. Perché? Il mistero è svelato. Preziosi è in affari anche con la Juve, vedi Immobile e Destro, e gli sarebbe arrivata una telefonata da Torino, scoraggiandolo a definire quell’accordo. E lui s’è fermato, facendo arrabbiare il Pescara e tornare il sorriso a Verratti, che in testa ha solo la Juve. Il regista del Pescara da mesi ha raggiunto un accordo quinquennale con la sua squadra del cuore. Il problema è che la Juve non ha mai trovato l’intesa col Pescara, nemmeno quando il prezzo era di 8 milioni. Però da Torino non lo mollano e hanno cambiato strategia: mentre all’inizio Marotta, prospettando a Verratti il ruolo di vice Pirlo (altro motivo che lo allettava), avrebbe voluto tutto il cartellino, adesso prenderebbe la metà, per 3,5 milioni più Giandonato. Non solo. La Juve avrebbe rivisto il progetto-Verratti consentendogli di restare un altro anno a Pescara, per conoscere la A con la squadra della sua terra. Un altro motivo che spinge Verratti verso la Juve. Tanto che, se l’Inter e il Genoa avessero detto sì al Pescara, lui avrebbe anche potuto dire di no al contratto."