in evidenza

GdS – Inter, da Ripa Ticinese allo stadio del futuro. Quando i palloni cadevano…

La Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina, evidenzia come il nuovo stadio per l’Inter, sia una faccenda molto concreta ed anche abbastanza vicina. Ne è così convinto il quotidiano, da omaggiare tutti quelli che sono stati gli stadi...

Alessandro De Felice

La Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina, evidenzia come il nuovo stadio per l'Inter, sia una faccenda molto concreta ed anche abbastanza vicina. Ne è così convinto il quotidiano, da omaggiare tutti quelli che sono stati gli stadi di casa dell' Inter.

La storia ha inizio del 1908 in Ripa Ticinese, era piùun campetto che uno stadio, i tifosi erano raggruppati sulla linea del fallo laterale ed uno dei lati corti del campo, (dove c'è la porta) confinava con il naviglio grande. Era una scomodità inaudita, spesso i palloni finivano in acqua e questo spinse la società a piazzare una barchetta nel naviglio, atta poprio a recuperare i palloni disgraziatamente calciati. 

Nel 1913 ci fù il primo trasloco, l'Inter andò a giocare in via Goldoni, tutt'altra storia. Qui c'erano addirittura delle tribunette per i tifosi ed in questo stadio, l'Inter conquistò il secondo scudetto della propria storia. Sempre in questo stadio, si sfiorò la tragedia nel1930, quando nel corso di Inter Genoa, decisiva per lo scudetto, crollò una tribuna, causando molti feriti. Si aprì un contenzioso tra la società nerazzurra e l'assicurazione, in seguito l'Inter si trasferì nell'Arena civica.

Arena: Qui l'Inter vinse i titoli del 1938 e del 1940, oltre alla sua prima Coppa Italia nel 1939. 

Il resto è storia contemporanea, l'Inter nel 1947 approda allo stadio S.Siro di Milano, quello che da molti viene considerato la Scala del calcio.