E' il grande giorno: Inter-Juventus è arrivata. Da una parte l'esperienza, dall'altra il furore. Da una parte la voglia nerazzurra di risalire, dall'altra la voglia bianconera di rimanere in vetta alla classifica. Una sfida storica, un derby d'Italia. La Gazzetta dello Sport prova a fare, a bocce ferme, un'analisi della partita.
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GdS: Wes-Pazzo contro Pirlo-Matri, Inter per risalire, Juve per la fuga
E’ il grande giorno: Inter-Juventus è arrivata. Da una parte l’esperienza, dall’altra il furore. Da una parte la voglia nerazzurra di risalire, dall’altra la voglia bianconera di rimanere in vetta alla classifica. Una...
LA LUCE - Uomo chiave per Ranieri non può che essere lui, Wesley Sneijder: sarà lui a cucire le azioni, sarà lui a dare un'occhiata ai movimenti di Pirlo, il 'deus ex machina' della Juve. L'olandese potrà fare da 'zanzara' e pungere l'ex milanista nel momento in cui crea.
CHI SI PRENDE PIRLO- Se Ranieri decidesse di schierare in campo il 4-3-1-2 nessuno più di Wes potrebbe fermare Pirlo: "Si potrebbe chiedere un sacrificio a Zarate - scrive la GdS - ma non è che l'argentino abbia mai brillato per applicazione da difensore". Se invece il tecnico italiano deciderà di schierare un 4-3-1-1 toccherà a Cambiasso badare al centrocampista azzurro.
CARATTERE - La Juventus, dal canto suo, farà una partita in pressione, attuerà un pressing molto alto, secondo quelle che sono le indicazioni date nelle altre partite finora disputate da Antonio Conte. Tutta la squadra avrà il compito di restringere il raggio d'azione dei calciatori interisti.
MODULI - Secondo la GdS l'allenatore nerazzurro propenderà per il 4-4-1-1 con Sneijder trequartista (o all'occorrenza Stankovic). Obi potrebbe andare a sinistra con Stankovic centrale e senza Zarate, con Cambiasso davanti alla difesa perché Thiago Motta non è stato convocato. Nella Juventus ci saranno sia Buffon che Vucinic prima di qualche ora fa indisponibili: la pretattica è finita, stasera alle 20:45 si farà tremandamente sul serio.
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