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G.Rossi:” Questa è un’ecatombe. Ora Moratti…”

Dalle pagine del suo blog, il noto giornalista di Telelombardia e Antennatre e grande tifoso dell’Inter, Gian Luca Rossi esprime il suo disappunto sull’Inter. “Ormai è un’ecatombe. E il Napoli, com’era prevedibile, ha...

Riccardo Fusato

Dalle pagine del suo blog, il noto giornalista di Telelombardia e Antennatre e grande tifoso dell'Inter, Gian Luca Rossi esprime il suo disappunto sull'Inter.

"Ormai è un’ecatombe. E il Napoli, com’era prevedibile, ha ulteriormente prolungato la crisi dell’Inter, giunta alla quinta sconfitta consecutiva, la quarta in campionato. Al San Paolo i nerazzurri hanno collezionato l’ennesima gara senza fare gol: sono sette partite delle ultime otto, pareggio col Palermo a parte.Il Napoli ha dominato perché l’Inter, al di là dei continui cambi di uomini e moduli, continua ad essere lenta, confusa, disordinata e insicura.Mazzarri ha riproposto la stessa squadra che ha battuto il Chelsea a parte lo squalificato Hamsik rimpiazzato da Dzemaili, mentre Ranieri, ritrovatosi all’ultimo istante senza Chivu, colpito da labirintite, ha scelto Faraoni e Nagatomo per le corsie esterne dietro al trio Sneijder, Forlan e Milito.Per buona parte del primo tempo l’Inter è stata aggredita in ogni zona del campo, tant’è che la supremazia del Napoli al fischio finale sarà evidenziata oltre che dal risultato, anche dagli 11 calci d’angolo a 0.Eppure, fino all’intervallo, i partenopei hanno avuto solo due palle gol: un bel destro di Dzemaili, deviato di classe in angolo da Julio Cesar e un colpo di testa di Cavani a lambire il palo, mentre l’Inter si è vista solo per una punizione di Sneijder, che ha fatto fischiare le orecchie a Morgan De Santis.Nella ripresa, Ranieri davanti ad squadra perennemente in balìa dell’avversario ha rinunciato ancora una volta a Sneijder per rinforzare l’intermittente fase difensiva con Cordoba per un 5-3-2 volto a portare a casa almeno il pareggio. Forlan, ormai l’ombra di se stesso, ha invece lasciato campo a Pazzini.Il Napoli però è cresciuto in pericolosità con Maggio, che ha deviato a lato da pochi passi su cross di Zuniga, poco prima di sfondare centralmente con la percussione di Dzemaili, che Stankovic ha cercato invano di stendere, nell’attimo dell’assist a Lavezzi per il diagonale vincente.Dopo aver preso gol, l’Inter ha continuato a rischiare con Cavani e ancora con Dzemaili, che di testa ha girato di poco a lato .Ad un quarto d’ora dalla fine, quando il Napoli pareva ormai padrone del campo, Aronica ha però abbattuto Pazzini guadagnandosi anzitempo il cartellino rosso di Bergonzi, subito dopo il giusto annullamento del 2-0 partenopeo per fuorigioco di Campagnaro.Mazzarri allora si è coperto cambiando Lavezzi con Britos e nel finale è arrivata l’unica vera occasione dell’Inter con Pazzini che, su cross di Nagatomo, ha incornato a lato da ottima posizione.In chiusura ancora un tiro pericoloso di Faraoni e l’egoismo di Cavani che ha sprecato il raddoppio. Per l’Inter è la quinta sconfitta consecutiva, a fronte della quale Moratti è chiamato alla difficile decisione su un ennesimo esonero, nella speranza di una (ri)scossa."