Una decisione difficile. Massimo Moratti ci avrà pensato un po' su prima di dire di si all'Anzhi. Samuel Eto'o è uno di quei campioni unici e rari che hanno fatto dell'Inter una squadra migliore. Quando è arrivata l'offerta russa avrà dovuto prima convincere se stesso che forse era la cosa giusta da fare. Mandare via Samu adesso fa male al cuore, ma fa respirare il bilancio. E' un sacrificio, difficile da accettare per il popolo nerazzurro.
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Il Guerin Sportivo: “Eto’o ha fatto bene ad andarsene e Moratti fa bene a venderlo ora”
Una decisione difficile. Massimo Moratti ci avrà pensato un po’ su prima di dire di si all’Anzhi. Samuel Eto’o è uno di quei campioni unici e rari che hanno fatto dell’Inter una squadra migliore. Quando è arrivata...
Ma il Guerin Sportivo dà ragione al presidente: "Fa bene a venderlo ora, per una volta nella vita Moratti ha ceduto un fuoriclasse al momento giusto, come di solito è sempre stato bravo a fare il Milan", scrive Stefano Olivari.
E fa bene Eto'o ad accettare quello che potrebbe essere l'ingaggio più elevato della storia del calcio: "Non c'è niente di male nel guadagnare onestamente 20 milioni di euro netti all’anno per le prossime tre stagioni invece di 10, se trovi il pazzoide che te li dà a 30 anni passati. L'attaccante ha fatto i propri interessi senza aspettare che qualcuno gli gridasse 'vattese sei finito'", continua il giornalista.
Secondo Olivari però i tifosi interisti avranno poco da esultare, si va verso anni di transizione "In di attesa dell'uomo della provvidenza che forse non sarà Guardiola, ma il più abbordabile Roberto Baggio".
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