Altro che Scudetto. L'obiettivo più realistico ora per l'Inter è la quota salvezza, a 40 punti. La proiezione attuale dice che tenendo questo passo i nerazzurri - con 44,3 - eviterebbero di riscrivere in due anni la storia (mai nessuna italiana aveva centrato il triplete) e il suo contrario (i nerazzurri sono l’unico club italiano a non essere mai stato in B). Peggio solo due volte Dopo le prime 12 giornate di campionato (il 13 dicembre verrà recuperata la sfida contro il Genoa), l’Inter attuale si colloca tra le peggiori dal ’29-30, quando fu introdotto il girone unico. Meno bene infatti hanno fatto soltanto quelle del ’30-31 e del ’46-47. Nel primo caso, con l’ungherese Arpad Weisz in panchina, l’allora Ambrosiana aveva appena 13 punti, frutto di 3 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte. Trascinata da Meazza, quella squadra terminò comunque il campionato al quinto posto. Lo stesso centravanti chiuse invece da allenatore la disastrosa stagione ’46-47, iniziata con Carlo Carcano e proseguita con Nino Nutrizio: appena 9 i punti dopo 12 gare, con una vittoria, 6 pareggi e 5 k.o. Anche quell’Inter seppe comunque (in parte) rialzarsi, finendo decima. Nel ’36-37, allenatore Armando Castellazzi, i punti dopo 12 turni erano 15 e a fine stagione fu settimo posto. Dal bianco e nero al calcio a colori, con Gigi Radice i nerazzurri nell’83-84 avevano 17 punti, ma chiusero quarti, dietro a Juve, Roma e Fiorentina. Tanti recuperi insomma, ma anche stagioni in cui a un buon avvio fece seguito un semi tracollo. Emblematica la stagione ’93-94, iniziata benino con Osvaldo Bagnoli (sesto posto a quota 19) e finita con Giampiero Marini a traghettare verso una sofferta salvezza alla penultima giornata, ma pure con un trionfo in Coppa Uefa nella finale contro il Salisburgo.
in evidenza
Inter, per un inizio così nero bisogna tornare al Dopoguerra
Altro che Scudetto. L’obiettivo più realistico ora per l’Inter è la quota salvezza, a 40 punti. La proiezione attuale dice che tenendo questo passo i nerazzurri – con 44,3 – eviterebbero di riscrivere in due anni la...
© RIPRODUZIONE RISERVATA