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Kovacic: “Che onore inaugurare i Mondiali. Juan Jesus mi ha scritto che…”

E’ finita l’attesa, quello che doveva essere è stato e i sorteggi mondiali di Brasile 2014 sono finalmente ufficiali: ormai i giochi sono fatti, ogni selezione nazionale conosce il proprio destino. Siamo infatti al day-after, il...

Dario Di Noi

E' finita l'attesa, quello che doveva essere è stato e i sorteggi mondiali di Brasile 2014 sono finalmente ufficiali: ormai i giochi sono fatti, ogni selezione nazionale conosce il proprio destino. Siamo infatti al day-after, il "giorno dopo" che non può non prevedere commenti e analisi di rito sul risultato che gli stessi sorteggi hanno offerto. Alla Croazia non è andata così male, essendo stata sistemata nel gruppo A con i padroni di casa del Brasile, il Messico e il Camerun di Samuel Eto'o: potranno giocarsela, e sarà soprattutto un onore per loro inaugurare la competizione internazionale contro i cinque volte campioni del mondo.

Ne è convinto anche un ragazzo che questi mondiali, con la nazionale croata, potrà disputarli - con ogni probabilità - da protagonista: stiamo parlando di Mateo Kovacic, il centrocampista nerazzurro che ha commentato così, al quotidiano croato Jutarnji List, l'esito dei sorteggi: "Innanzitutto devo dire che dobbiamo essere onorati di scendere in campo nella gara inaugurale del torneo contro il Brasile. Pensate che il mio compagno di squadra Juan Jesus mi ha subito mandato un messaggio ieri sera, con scritto “andremo avanti insieme". Spero sarà effettivamente così, sia per loro che per noi, anche se non ci sono dubbi, Messico e Camerun saranno avversari molto duri e difficili da superare. Rimango convinto che la cosa più importante sarà dimostrare, di volta in volta, il nostro valore sul campo: io personalmente non sono dispiaciuto per il sorteggio, giocheremo contro buoni avversari, sarà importante dimostrare la nostra forza”.