La Juve insiste: “Il ricorso al Uefa produrrà  sicuramente degli effetti…”

E' una battaglia lunga ed estenuante. Ma la Juventus ha deciso di combatterla 'in tutti i luoghi, in tutti i mari...'. E in questo senso si spiega  quel ricorso al Uefa che vorrebbe l'eliminazione diretta dell'Inter in Champions League. Tante critiche sono state sollevate alla società bianconera per la richiesta sottoposta alla Federazione Europea, ma l'avvocato Michele Briamonte non ha dubbi: "Se per raggiungere i nostri obiettivi dovremo scontentare qualcuno o costringerlo a difendersi, lo faremo. E' un nostro dovere nei confronti della tifoseria e della società", ha detto in un'intervista concessa a TeleLombardia.

E a chi ha osato pensare che non ci sono gli estremi per credere in conseguenze 'irreparabili' per i nerazzurri, il legale juventino spiega: "Non è vero che non ci sarà alcun effetto dopo il nostro esposto. L'ordinamento internazionale farà una verifica dei comportamenti che ci sono stati. Se verranno giudicati corretti, allora noi ne prenderemo atto. Ma penso che qualcuno si dovrà ricredere su questa iniziativa. Starà al Uefa decidere se ci sono state delle violazioni e ci saranno provvedimenti che andranno dal richiamo all'esclusione di una squadra che si è resa protagonista di illecito". Secondo la pubblica accusa di Stefano Palazzi che però ha prescritto i reati, nessun giudizio su quella squadra è stato mai emesso. 

Addirittura secondo Briamonte: "Il procuratore federale ha parlato di violazioni maggiori da parte di un altro club rispetto a quanto imputato alla Juventus. Noi stiamo ancora indagando e possiamo scovare nuove realtà finora mai emerse".