in evidenza

Moratti affida a Strama il futuro dell’Inter, nessun piano B

Dalle pagine della Gazzetta dello Sport è esposto il piano di Moratti per l’anno prossimo, almeno a livello tecnico: «Una rifondazione, lo dice la parola stessa, parte sempre dalle fondamenta. Uno, o più, punti fermi e ad ascoltare...

Lorenzo Roca

Dalle pagine della Gazzetta dello Sport è esposto il piano di Moratti per l'anno prossimo, almeno a livello tecnico: «Una rifondazione, lo dice la parola stessa, parte sempre dalle fondamenta. Uno, o più, punti fermi e ad ascoltare MassimoMoratti, che di quella rifondazione Inter sarà l’ispiratore ma soprattutto il firmatario, almeno uno parrebbe già deciso:Andrea Stramaccioni, il tecnico a cui affidare l’ennesima ripartenza del post Triplete. Fra le mille ipotesi, congetture e previsioni che si sono rincorse da quando l’Inter ha iniziato la sua caduta libera, la voce che il presidente ha sempre volutoemergesse a coprire il rumore dell’incertezza è stata la sua. Così chiara e reiterata da essere apparsa finora al di sopra di ogni sospetto: difficile credere possano essere state sempre e solo dichiarazioni di facciata. Così coincidente, nella sua versione pubblica, con le frasi di stima ribadite in privato al tecnico, da dare già contorni di operatività al progetto futuro: concetto che più volte è ricorso e ricorre nelle parole di Moratti come di Stramaccioni. Nessun segnale di piano B».