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Moratti, niente Pinetina. Cassano ha incontrato Ausilio e Branca

Fare in modo che tutto torni o quasi alla normalità. Massimo Moratti non è passato dalla Pinetina anche se era annunciato il suo arrivo: il presidente nerazzurro non ha raggiunto la squadra. C’erano al suo posto, per chiarire quanto...

Eva A. Provenzano

Fare in modo che tutto torni o quasi alla normalità. Massimo Moratti non è passato dalla Pinetina anche se era annunciato il suo arrivo: il presidente nerazzurro non ha raggiunto la squadra. C'erano al suo posto, per chiarire quanto accaduto ieri, Branca e Ausilio e loro, secondo quanto spiega da Appiano Gentile, l'inviato di Sky Massimiliano Nebuloni, si sono confrontati con l'attaccante barese che è uscito qualche minuto prima dai cancelli rispetto all'autobus che ha portato i suoi compagni a Malpensa.

Se si considerano le assenze per infortunio questo 'caso' è proprio quello che non ci voleva: cose normali per uno spogliatoio che diventano meno normali quando vengono gettate in pasto ai media da chi a quello spogliatoio appartiene. Lo ha detto anche Stramaccioni (che pure stavolta ci deve mettere la faccia): "Sono cavoli miei, del giocatori, sono cavoli nostri. Chi ha riportato oggi non ci vuole bene, perché devono rimanere nello spogliatoio. È stata una discussione, non c'è stato alcun contatto. Mi dà fastidio che sia stata riportata all'esterno, chi l'ha riportata non vuole bene all'Inter, perché lo spogliatoio è sacro". 

Il tecnico ha adesso davanti a sè la partita con il Catania che non sarà certo una pratica facile. E anche secondo Sky la formazione probabile per domani è quella che vede Rocchi titolare con dietro di lui Schelotto, Guarin e Alvarez.