in evidenza

Nell’occhio del ciclone c’è Benitez? No, c’è Moratti!

Nel corso della mattinata, durante il programma “Radio Radio Mattino Sport & News”, è andato in onda una sorta di processo al presidente dell’Inter Massimo Moratti. Gli opinionisti collegati con Ilario Di Giovambattista,...

Alessandro De Felice

Nel corso della mattinata, durante il programma "Radio Radio Mattino Sport & News", è andato in onda una sorta di processo al presidente dell'Inter Massimo Moratti. Gli opinionisti collegati con Ilario Di Giovambattista, conduttore del programma, non hanno espresso dubbi sul fatto che, secondo loro, molte colpe sulla situazione attuale della squadra nerazzurra non dipendano da Rafa ma dal presidente. Il primo ad esprimere la sua opinione sull'Inter è stato il giornalista de "Il Giornale" Tony Damascelli, il quale ha affermato che "Moratti non è mai stato un grande dirigente. E' un tifoso che porta un cognome importante nella storia dell'Inter e di Milano, ma non è mai stato un buon manager. Far ricadere tutte le colpe su Benitez è sbagliato, ma il patron nerazzurro continua a far restare sotto pressione il tecnico, che quasi certamente andrà via dopo il Mondiale per Club". A rincarare la dose ci pensa l'altro opinionista, Franco Melli, il quale ha dichiarato di essere in perfetta sintonia con le opinioni del suo collega, ma non solo. Secondo quest'ultimo, infatti, "se Moratti parla così al mister i giornali tenderanno a gonfiare sempre di più ciò che accade all'interno dello spogliatoio e prenderanno sempre di mira Benitez, il quale viene sempre indicato dal presidente come responsabile dell'andamento dell'Inter. I giocatori, invece, non vengono mai criticati dal mister, quindi non vengono neanche criticati dalla stampa, e questo mi sembra strano". Nell'ascoltare queste parole, Tony Damascelli ha voluto fare dei nomi: "Esistono dei giornali a Milano, e mi riferisco ai due quotidiani più importanti, La Gazzetta dello Sport e il Corriere della Sera, che sembrano essere quasi filo-presidenziali: da nessuno di questi giornali, infatti, viene mossa una critica al presidente, così come non viene criticato nessun giocatore. Si segue ciò che dice Moratti, quindi danno la colpa all'allenatore. Insomma, Massimo Moratti non può essere mai criticato da questa stampa. Può essere criticata solo Letizia".