in evidenza

POLO: “Inter? Il sogno di tutti. Ecco il mio obiettivo. Il mio ruolo in campo…”

E’ ormai questione di qualche giorno e poi arriverà a Milano il nuovo acquisto dell’Inter, Andy Polo. La punta, di anni 19, segnalata dal figlio di Terraneo ad Ausilio, inzierà a giocare nella primavera nerazzurra ma il suo obiettivo è...

Riccardo Fusato

E’ ormai questione di qualche giorno e poi arriverà a Milano il nuovo acquisto dell’Inter, Andy Polo. La punta, di anni 19, segnalata dal figlio di Terraneo ad Ausilio, inzierà a giocare nella primavera nerazzurra ma il suo obiettivo è arrivare presto in prima squadra, come da lui stesso dichiarato al Corriere dello Sport:

Perché l’Inter?

«Perché è uno dei più grandi club italiani e ha una grande storia. Quanto arriva una proposta del genere, non si può dire di no. Ogni calciatore sa quanto ha vinto la squadra negli ultimi anni e nella sua storia. Chiunque sogna di giocare in una formazione del genere, una delle migliori d’Europa".

La serie A?

E’ un campionato molto competitivo. Vedendolo in tv mi sono accorto che c’è un ottimo ritmo e per far far bene devi essere a posto fisicamente".

Mi presento?

Sono un attaccante rapido e in grado di ricoprire più ruoli. Posso essere impiegato sia sulla fascia destra che su quella sinistra, ma sono in grado di giocare anche alle spalle del centravanti. Mi adatto a quello che l’allenatore mi chiede".

I miei idoli?  

Non ne ho uno in particolare perché voglio rubare qualcosa a tutti quelli che ricoprono il mio stesso ruolo. All’Inter avrò l’opportunità di allenarmi con grandi campioni come Hernanes, Palacio e tutti gli altri. Sarà splendido".

Assomiglio ad Eto’o?  

Essere accostato a Eto’o è un onore, ma ogni giocatore scrive la sua storia da solo. Io devo ancora farmi un nome.

Cosa mi aspetto ora? 

Arrivare presto in prima squadra e guadagnarmi il mio spazio. Sarebbe fantastico se la squadra riuscisse a rimontare in classifica e a togliersi una grande soddisfazione a fine campionato.

Secondo peruviano all’Inter dopo Victor Benitez?  

E’ un onore. Nel mio paese in pochi hanno la possibilità di far parte di un club di questo livello.

Consigli chiesti a Vargas?  

Non conosco Juan di persona, ma l’ho visto più volte in tv ed è un grande calciatore. Come tutti, in carriera ha avuto i suoi alti e bassi, ma adesso sta tornando su ottimi livelli, gli auguro di continuare così a lungo.

La Nazionale?

Sarebbe fantastico”