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Ranieri martella in allenamento su 2 concetti fondamentali

Sono diverse le cause che hanno fatto inceppare un meccanismo che Claudio Ranieri sembrava essere riuscito a sistemare. Troppi palloni persi a metà campo, scoprendosi davanti alle ripartenze degli avversari. Troppe anche le amnesie difensive,...

Lorenzo Roca

Sono diverse le cause che hanno fatto inceppare un meccanismo che Claudio Ranieri sembrava essere riuscito a sistemare. Troppi palloni persi a metà campo, scoprendosi davanti alle ripartenze degli avversari. Troppe anche le amnesie difensive, frutto di qualche leggerezza di troppo, in particolare di un Lucio tornato ad abbandonare la linea difensiva per lanciarsi in avanti con il pallone tra i piedi. Da martedì, quando sono ripresi gli allenamenti, Ranieri ha cominciato a martellare su questi concetti. Mancavano i nazionali, ma il tecnico nerazzurro ha insistito sulla necessità elevare il livello di concentrazione in fase di possesso palla e di restare più compatti tra i reparti, riducendo le distanze che agevolano la manovra degli avversari. La linea difensiva dovrà stare più alta, per far sì che più giocatori partecipino all'azione offensiva. Spesso infatti alla fase d'attacco partecipano solo tre-quattro elementi, incapaci di creare superiorità numerica e quindi regolarmente fermati dalle difese avversarie.