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Repubblica: «Platini e il FPF “privilegiato”. Il figlio intanto è consulente del Psg…»

La Repubblica di oggi dedica parecchio spazio all’Uefa e all’applicazione del Fair Play finanziario: «Le sanzioni del Fair play finanziario prevedono quattro gradi di severità: 1) gli avvisi; 2) le multe; 3) la penalizzazione di...

Lorenzo Roca

La Repubblica di oggi dedica parecchio spazio all'Uefa e all'applicazione del Fair Play finanziario: «Le sanzioni del Fair play finanziario prevedono quattro gradi di severità: 1) gli avvisi; 2) le multe; 3) la penalizzazione di punti, la trattenuta (temporanea o definitiva) di una percentuale dei premi Uefa, il divieto di iscrizione di giocatori nelle liste Uefa, la riduzione delle liste Uefa (meno dei 25 calciatori previsti); 4) la squalifica dalla competizione in corso, l’esclusione da future competizioni. Ma che Champions sarebbe senza Barcellona o Chelsea? Le società per ora tacciono, e chi le rappresenta ha dovuto accettare le regole Uefa. Ma il timore che qualche sceicco, se solo gli bloccano il mercato milionario, possa andare da un giudice è altissimo. Lo sanno bene all’Uefa, dove per ora si sono “coperti” con generiche assicurazioni della Comunità Europea.Platini non molla, questo è sicuro. E assicura di non essere imbarazzato nemmeno dal Paris Saint Germain: consigliato dal suo amico Nicholas Sarkozy, Roi Michel non si è certo messo di traverso all’acquisto del club parigino da parte degli arabi del Qatar. Il Psg, per un breve periodo, era stato in vendita anche in Italia, subito dopo la Roma: costo, solo 45 milioni. Poi è finito allo sceiccoAl-Khelaifi, n.1 anche di Al Jaazera. E nello staff della Qatar Sport Investment lavora, come consulente di diritto sportivo, anche l’avvocato Laurent, che ha 33 anni, di cognome fa Platini ed è figlio di Michel: porterà il padre in tribunale?»